L'esame del midollo osseo è un'analisi patologica di un campione di midollo osseo, solitamente ottenuto tramite una biopsia del midollo osseo (detta anche biopsia con ago) o un'aspirazione del midollo osseo. Questa procedura viene utilizzata per diagnosticare diverse malattie, tra cui la leucemia, il mieloma multiplo, il linfoma, l'anemia e la pancitopenia. Il midollo osseo è la sede in cui vengono prodotte le cellule del sangue, tra cui piastrine, globuli rossi e globuli bianchi. Mentre un prelievo di sangue da una vena (flebotomia) può fornire una grande quantità di informazioni, a volte è necessario esaminare la fonte delle cellule del sangue, il midollo osseo, per ottenere maggiori informazioni sul processo di formazione del sangue; questo è il ruolo di un'aspirazione e una biopsia del midollo osseo.
I metodi per ottenere un campione di midollo osseo includono l'aspirazione e la biopsia con ago. In alcuni casi, l'esame del midollo osseo comprenderà sia un'aspirazione che una biopsia. Il campione semifluido di midollo osseo prodotto dall'aspirazione può essere esaminato da un patologo al microscopio ottico e può anche essere analizzato mediante citometria a flusso, analisi cromosomica o reazione a catena della polimerasi (PCR). Di solito viene eseguita anche una biopsia con ago, che produce un piccolo campione cilindrico solido di midollo osseo, largo circa 2 mm e lungo 2 cm (80 μL), che viene esaminato al microscopio e talvolta con l'ausilio dell'immunoistochimica. densità cellulare e processi invasivi.
Un'aspirazione con una siringa da 20 ml produce in genere circa 300 μL di campione di midollo osseo.
L'aspirazione e la biopsia del midollo osseo vengono solitamente eseguite sulla parte posteriore dell'osso dell'anca o sulla cresta dietro l'ala. È possibile ottenere un campione aspirato anche dallo sterno. Durante l'aspirazione sternale, di solito si chiede al paziente di sdraiarsi sulla schiena con dei cuscini posizionati sotto le spalle per sollevare il torace. Lo sterno non deve essere sottoposto a biopsia a causa del rischio di lesioni ai vasi sanguigni, ai polmoni o al cuore. Nei bambini di età inferiore ai 2 anni, l'aspirazione del midollo osseo può essere eseguita a livello della tibia, mentre l'aspirazione vertebrale viene spesso eseguita nel sito della puntura lombare (spazio intervertebrale L3-L4). La procedura utilizza farmaci anestetici per ridurre il dolore superficiale nel sito di inserimento dell'ago.
La biopsia del midollo osseo può essere eseguita presso l'ambulatorio di un medico o in ospedale. Di solito è richiesto il consenso informato prima dell'inizio della procedura. Al paziente verrà chiesto di sdraiarsi prono (a pancia in giù) o su un fianco. La pelle viene quindi pulita e viene iniettato un anestetico locale, come la lidocaina o la procaina, per intorpidire la zona. Prima della procedura, ai pazienti potrebbero essere somministrati antidolorifici o farmaci ansiolitici, anche se questa non è una pratica di routine. Generalmente, si esegue prima l'aspirazione, quindi l'ago per l'aspirazione viene inserito attraverso la pelle e si esercita una pressione manuale fino a toccare l'osso; l'ago viene quindi spinto più in profondità nella cavità midollare con un movimento a spirale. Una volta che l'ago entra nella cavità del midollo osseo, viene collegata una siringa per estrarre il midollo osseo. La rotazione del polso durante l'inserimento dell'ago è molto importante per evitare un'eccessiva concentrazione di sangue nel campione. Successivamente, se indicato, viene eseguita una biopsia.
Una volta completata la preparazione, l'intero processo dura in genere dai 10 ai 15 minuti.
Esistono alcune controindicazioni all'esame del midollo osseo. È importante notare che la trombocitopenia o i disturbi emorragici non costituiscono controindicazioni, purché la procedura venga eseguita da un medico esperto. In caso di trombocitopenia estrema, l'aspirazione e la biopsia del midollo osseo possono comunque essere eseguite in sicurezza. Se la pelle o i tessuti molli dell'anca sono infetti, è necessario selezionare un altro sito per l'esame del midollo osseo.
Possibili complicazioniSebbene un leggero fastidio possa durare dalle 12 alle 24 ore dopo un esame del midollo osseo, le complicazioni gravi sono estremamente rare. Secondo un'ampia revisione, si sono verificati solo 26 eventi avversi gravi (0,05%), tra cui un evento fatale, su circa 55.000 esami del midollo osseo. Un altro sondaggio del 2003 condotto nel Regno Unito su oltre 19.000 esami del midollo osseo ha registrato 16 eventi avversi (lo 0,08% del totale delle procedure), tra cui il sanguinamento è stato il problema più comune. Sebbene le complicazioni siano rare, in alcuni casi possono essere gravi.
ConclusioneSolitamente al paziente viene chiesto di sdraiarsi per 5-10 minuti dopo la procedura per esercitare pressione sulla zona da sottoporre al prelievo.
Una biopsia del midollo osseo consente al team medico di ottenere informazioni importanti sul sistema sanguigno, che possono aiutare a diagnosticare malattie gravi come il cancro. Sebbene molte persone temano questa procedura, essa rappresenta per molti pazienti un'ancora di salvezza per ottenere una diagnosi corretta. Con il continuo progresso della tecnologia medica, anche la sicurezza e l'efficacia di questo esame migliorano costantemente. Quindi, quando l'urgenza di una diagnosi incontra la paura di un'esperienza di salute, come facciamo la scelta?