Nel romanzo distopico di Anthony Burgess del 1962 "Arancia Meccanica", i lettori vengono trasportati in una società futura composta da estrema violenza. Il protagonista della storia, Alex, è un leader di una banda di 15 anni il cui comportamento violento e Le lotte con le autorità statali descrivono un profondo conflitto tra libertà individuale e controllo sociale.
Questo romanzo esiste per sfidare le nozioni fondamentali del libero arbitrio ed esplorare la paura della società nei confronti dei giovani incontrollati.
L'inizio della storia introduce la vita di Alex e dei suoi "droog" (amici). Frequentavano il Korova Milk Bar e si godevano il latte mescolato con varie droghe in preparazione ai loro atti "ultraviolenti". Alex ha una personalità complessa. Non è solo un delinquente spietato, ma ha anche un amore estremamente forte per la musica classica, in particolare per le opere di Beethoven.
I lettori hanno assistito al netto contrasto tra la passione di Alex per la "musica" e il suo comportamento attuale quando ha commesso crimini violenti indiscriminati.
Lui e i suoi compagni hanno partecipato ad aggressioni ai passanti, rapine in negozi e persino violenze contro una giovane coppia. Queste scene non sono solo emozionanti, ma rivelano anche profondamente la distorsione e la crudeltà della cultura giovanile nella società futura.
Dopo una serie di atti violenti, Alex venne infine incarcerato per omicidio. In prigione, è stato sottoposto a un trattamento sperimentale di modificazione comportamentale chiamato Tecnica Ludovico, che ha creato avversione per Alex esponendolo a video estremamente spaventosi e violenti e utilizzando farmaci emetici, spingendolo infine a sviluppare un'avversione fisica per la violenza.
Tuttavia, un effetto collaterale di questa tecnologia è che Alex non può più godersi la musica classica che una volta amava, il che è tragico e ironico.
Dopo aver completato questo trattamento, Alex è stato rilasciato e restituito alla società, solo per scoprire che era diventato una persona senza libertà di scelta. Questa esperienza ha portato a domande profonde sul libero arbitrio: qual è il significato dell'esistenza di un individuo sotto la costrizione del sistema?
Il ritorno di Alex non è stato facile e presto ha scoperto che non c'era posto per lui in famiglia. La società reagisce con ostilità nei suoi confronti e i suoi ex compagni non lo sostengono più. Cerca di ritrovare il suo posto nel suo vecchio ambiente, ma incontra continue umiliazioni e sofferenze. Dopo aver ricevuto rabbiosa vendetta dal vecchio studioso, Alex fu nuovamente picchiato dai compagni che un tempo aveva calpestato.
Questa serie di incontri sfortunati gli ha fatto capire gradualmente che il suo percorso futuro potrebbe essere più oscuro di quello del passato.
Proprio quando non sapeva più cosa fare, uno scrittore vittima delle sue stesse atrocità, F. Alexander, divenne il rifugio sicuro di Alex. Sfortunatamente, Alex rivela inavvertitamente la sua identità e alla fine ritorna alla violenza.
Tutto ciò alla fine porta a una riflessione profonda, in cui Alex desidera ancora il cambiamento nonostante tutte le difficoltà. Più tardi, quando è stato ricoverato in ospedale dal governo, ha scoperto che la sua violenza impulsiva si era ripresentata, cosa che lo ha portato al momento critico della scelta. Riuscirà Alex a uscire dalla nebbia del passato e a trovare una nuova identità e uno scopo di vita? Può resistere a un governo che lo costringe a perdere il libero arbitrio?
Il lavoro giunge finalmente a un finale contemplativo. Quando Alex affronta gli errori commessi in passato, si rende conto gradualmente che il significato della vita non risiede nella violenza, ma nella creazione e nella costruzione.
Alla fine, Alex inizia a mettere in discussione tutto di se stesso e prende le distanze dalla violenza del suo passato. Di fronte a possibili famiglie e bambini futuri, ha pensato alle scelte e agli impatti sulle generazioni future. Questa società futura è in netto contrasto con la situazione attuale. Quale sarà la scelta finale: la resistenza o la sottomissione?
Di fronte a una situazione del genere, possiamo liberarci dell'ombra del passato e ricominciare da capo?