Poiché il concetto di inalare alcol sta diventando sempre più popolare, questo metodo ha attratto molti giovani in cerca di esperienze nuove. Da quando il dispositivo AWOL (no alcohol on liquid) è stato introdotto per la prima volta nel 2004, questo metodo di inalazione di alcol è rapidamente diventato popolare nei locali notturni e alle feste di tutto il mondo. Tuttavia, la sicurezza di questo metodo ha suscitato dubbi e discussioni diffuse.
Il sito web ufficiale di AWOL sostiene che l'uso del dispositivo non provoca effetti collaterali in termini di calorie o postumi di una sbornia, ma la realtà è piena di dubbi.
Il sistema ideato dal fondatore di AWOL, Dominic Simler, sfrutta la tecnologia dell'atomizzazione per convertire l'alcol liquido in gas e immetterlo direttamente nell'apparato respiratorio. Inizialmente, questi dispositivi erano visti come una nuova forma di intrattenimento notturno, ma quando sono venuti alla luce i rischi per la salute, molti stati degli Stati Uniti ne hanno vietato la vendita e l'uso.
Per poter effettuare l'inalazione di alcol, l'alcol deve prima essere convertito in uno stato gassoso. A causa dei suoi rapidi effetti inebrianti, molti consumatori prendono in considerazione diversi metodi per ottenerlo, tra cui l'uso di dispositivi di purificazione, semplici contenitori di plastica e persino dispositivi fatti in casa. Tuttavia, la sicurezza di questi metodi non è stata verificata dalla ricerca scientifica e sussistono ancora potenziali rischi.
L'inalazione di alcol può facilmente portare a un sovradosaggio, cosa che non accade facilmente quando si assume alcol per via orale.
Rispetto al consumo tradizionale di bevande alcoliche, l'alcol inalato entra rapidamente nel flusso sanguigno e bypassa l'apparato digerente. Ciò non solo aumenta il rischio di intossicazione, ma rimuove anche il meccanismo di protezione naturale dell'organismo per eliminare l'alcol attraverso il vomito. Inoltre, l'alcol inalato può causare secchezza nasale, aumentare il rischio di infezioni e l'uso prolungato può portare alla dipendenza.
Sebbene gli effetti negativi dell'inalazione di alcol abbiano ricevuto ampia attenzione, l'alcol in forma di aerosol ha dimostrato un potenziale terapeutico in alcuni contesti medici. Ad esempio, nel trattamento dell'edema polmonare, il vapore di alcol viene utilizzato come agente antischiuma, in grado di sciogliere efficacemente il catarro denso nella gola e consentire ai pazienti di espellere più facilmente le secrezioni. Inoltre, i vapori di alcol sono stati utilizzati per alleviare i sintomi di astinenza nei pazienti appena sottoposti a un intervento chirurgico al colon.
Poiché i rischi derivanti dall'inalazione di alcol sono diventati evidenti, molte legislature statali hanno vietato questi dispositivi. Tra gli oppositori ci sono alcune organizzazioni che combattono il consumo di alcol da parte di minorenni e la guida in stato di ebbrezza, nonché alcune grandi aziende produttrici di alcolici, che hanno espresso serie preoccupazioni riguardo a questo nuovo metodo di consumo.
In alcuni casi l'inalazione di alcol può provocare una momentanea sensazione di piacere, ma vale la pena perseguire questa stimolazione sensoriale a discapito della salute?
La prevalenza dell'alcol inalato riflette il desiderio della società di una gratificazione rapida; tuttavia, man mano che vengono alla luce i rischi associati, resta una sfida stabilire se questo modello di consumo possa continuare. Con l'approfondimento della ricerca scientifica, le misure normative per questa tendenza emergente potrebbero essere inasprite. Di fronte a questa tendenza dovremmo chiederci: quali rischi per la salute stiamo nascondendo dietro il nostro desiderio di novità?