Nell'attuale settore zootecnico, il modo in cui vengono allevati i bovini e il tipo di mangime somministrato stanno diventando argomenti di discussione sempre più scottanti. Con etichette come “allevamento all’aperto”, “alimentazione ad erba” e “biologico” che invadono sempre più il mercato, i consumatori spesso confondono questi termini. Sebbene i termini "allevato ad erba" e "allevato all'aperto" suonino simili, il loro significato e i metodi di allevamento su cui si basano sono in realtà molto diversi.
Secondo l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura, circa il 60 percento delle praterie mondiali è coperto da sistemi di pascolo, e i sistemi di pascolo forniscono circa il 9 percento della produzione mondiale di carne bovina.
Nei sistemi di pascolo tradizionali, il bestiame viene nutrito principalmente con erba e altri foraggi, una dieta nota come "grass-fed". Durante il processo di riproduzione, questi pascoli forniscono al bestiame un'alimentazione diversificata, conferendo alla carne prodotta un sapore unico. Durante questo processo, solitamente, ai bovini viene permesso di pascolare liberamente sull'erba, una pratica che ha dato origine al termine "allevamento all'aperto".
A differenza di quanto avviene per i bovini alimentati ad erba, l'etichetta "allevamento all'aperto" non garantisce necessariamente che la dieta del bestiame fosse composta principalmente da erba. In realtà, "allevamento all'aperto" significa che i bovini hanno a disposizione uno spazio esterno limitato, ma questo non indica specificamente se la loro dieta è a base di erba. Per questo motivo, i consumatori sono spesso tratti in inganno dall'uso di questi termini e potrebbero credere che il sapore e il valore nutrizionale della carne proveniente da bovini allevati all'aperto siano migliori di quella proveniente da bovini nutriti con erba.
Pertanto, la confusione sulle etichette può impedire ai consumatori di identificare correttamente la fonte della carne bovina che scelgono al momento dell'acquisto, il che può facilmente indurli a prendere decisioni di acquisto basate su premesse false.
I sistemi di allevamento del bestiame solitamente comprendono sistemi di pascolo e sistemi di agricoltura intensiva. Nei sistemi di pascolo tradizionali, i bovini vengono nutriti principalmente con erba che cresce naturalmente, mentre nell'allevamento intensivo vengono alimentati con mangimi ad alto contenuto energetico, come mais e soia. L'allevamento intensivo viene solitamente effettuato in spazi relativamente chiusi, il che può anche favorire un rapido aumento di peso del bestiame.
Nell'allevamento intensivo, l'apporto nutrizionale del bestiame è spesso controllato tramite l'alimentazione; il tipo e la combinazione dei mangimi sono studiati con precisione per ottenere un aumento di peso ottimale.
La ricerca scientifica dimostra che la carne di manzo nutrita con erba è più sana dal punto di vista nutrizionale rispetto a quella allevata in modo intensivo. La carne di manzo nutrita con erba è spesso più ricca di acidi grassi omega-3 e relativamente povera di grassi, caratteristiche decantate da molti esperti di salute. L'impatto dell'allevamento all'aperto dei bovini sulla qualità della loro carne dipende dal fatto che la dieta scelta dagli stessi contenga abbastanza erba. Tuttavia, molti bovini cosiddetti allevati all'aperto possono comunque essere alimentati con una dieta a base di cereali, quindi i consumatori devono fare attenzione nella scelta.
In molti paesi, la regolamentazione dell'etichettatura degli alimenti è di competenza delle agenzie governative. Tra queste, anche il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha emanato delle normative sull'etichettatura della carne di animali nutriti con erba. Tuttavia, nel 2016, l'agenzia ha modificato i suoi standard sui prodotti alimentati a erba e ha ritirato le sue chiare normative sulle etichette dei prodotti alimentati a erba, rendendo poco chiara l'accuratezza delle etichette sui prodotti alimentati a erba presenti sul mercato. Ciò ha accresciuto ulteriormente la confusione dei consumatori.
Di fronte a questa confusione sulle etichette, i consumatori devono considerare molteplici fattori quando scelgono la carne bovina, anziché affidarsi solo alle parole riportate sull'etichetta.
In definitiva, la scelta della carne bovina e la comprensione del sistema di allevamento non sono legate solo alla salute personale, ma anche allo sviluppo sostenibile dell'ambiente ecologico. Credi che sia sufficiente guardare l'etichetta per vedere se c'è scritto "allevato ad erba" o "allevato all'aperto" quando si sceglie la carne di manzo?