Il Delta del Nilo, una terra antica e fertile, era una volta la culla della civiltà nella storia, ma affrontò gravi sfide a causa del cambiamento climatico e delle attività umane.La forma geografica e l'ecosistema di quest'area hanno subito migliaia di anni di cambiamento.
Il delta del Nilo è un'importante caratteristica geografica dell'Egitto, che forma un ampio triangolo che si diffonde dal North Cairo al Mar Mediterraneo.Questa zona è lunga circa 160 chilometri e 240 chilometri, con più città portuali sulla costa.Il fiume qui aveva sette importanti affluenti, ma ora è stato ridotto a due: il tributario Damietta e il tributario di Rosetta.Tuttavia, gli affluenti passati sono gradualmente scomparsi a causa del controllo delle inondazioni, della siltazione e dei cambiamenti del terreno.
"L'evoluzione del delta del Nilo non è solo una registrazione di cambiamenti geografici, ma anche un risultato dell'intringetto di attività umane e forze naturali."
Questa terra ha una storia agricola di 5.000 anni e la pietra di Rosetta è una di queste tra le antiche scoperte archeologiche.La scoperta nella città sommersa di Heracleon nel 2019 ha nuovamente riconosciuto il profondo patrimonio culturale della regione.Lo scavo approfondito di innumerevoli reliquie culturali è di grande significato per comprendere il funzionamento dell'antica società egiziana e dei suoi scambi culturali.
Il Delta del Nilo ha un ecosistema estremamente ricco e la sua fauna selvatica diversificata ha attirato migliaia di uccelli migratori.Tuttavia, gli attuali cambiamenti climatici si sono intensificati, con conseguente habitat in calo e una diminuzione delle popolazioni vegetali.Soprattutto a causa della mancanza di sedimenti portati dai fiumi, le risorse del suolo di questa terra si sono gradualmente esaurite e la produzione coltivata è stata minacciata.
L'ascesa del livello del mare porta nuove sfide nel delta del Nilo.Con il riscaldamento globale, la terra nella regione viene erosa a un ritmo di 90 metri all'anno e dovrebbe influire sulla vita di quasi 887.000 persone.Ciò non solo minaccia la produttività dei terreni agricoli, ma può anche causare il collasso dell'ecosistema e influire sulle strutture economiche e sociali locali.
"Il cambiamento climatico non è solo un problema ambientale, ma anche un problema sociale e influenzerà la sopravvivenza e lo sviluppo delle generazioni future."
Attualmente ci sono circa 39 milioni di persone che vivono nel Delta, concentrate principalmente ad Alessandria e in altre città.La rapida espansione delle città esercita pressione sulle risorse terrestri locali, in particolare nella produzione agricola, in cui sono spesso necessarie grandi quantità di fertilizzanti per compensare i nutrienti del suolo perduti.In questo caso, molti agricoltori hanno dovuto cambiare il tradizionale stile agricola, che ha avuto un impatto sulla cultura agricola di lunga data della regione.
Di fronte a sfide ambientali così gravi, il futuro sviluppo del Delta del Nilo deve essere pianificato attentamente.La conservazione delle risorse naturali, la ricostruzione degli ecosistemi e la gestione sostenibile del suolo diventeranno cruciali.
"Come proteggere questo patrimonio culturale e naturale garantendo al contempo la sopravvivenza e lo sviluppo delle generazioni future è diventato un problema urgente da risolvere."
Questo delta del Nilo, che una volta aveva colture complete e scenari meravigliosi, ora è di fronte a molteplici pressioni.