Il decadimento dell'mRNA mediato da sciocchezze (NMD) è un percorso di sorveglianza presente in tutti gli eucarioti. La sua funzione principale è ridurre i difetti nell'espressione genica eliminando le trascrizioni dell'mRNA contenenti codoni di stop prematuri. Questo processo è fondamentale per ridurre la produzione di proteine dannose derivanti dalla traduzione di questi mRNA aberranti. La scoperta della NMD risale al 1979, quando fu descritta quasi contemporaneamente nelle cellule eucariotiche e nel lievito, indicando che questo meccanismo è ampiamente conservato nell'evoluzione e ha un importante significato biologico.
Questo meccanismo elimina concentrazioni inaspettatamente basse di mRNA causate dai codoni di stop precoci trascritti sugli alleli.
Il processo di NMD coinvolge principalmente diverse proteine chiave. Nel lievito Saccharomyces cerevisiae, i tre fattori principali includono UPF1, UPF2 e UPF3 (i corrispondenti nell'uomo sono UPF3A e UPF3B). Questi fattori costituiscono il nucleo conservato del percorso NMD. Quando l'mRNA viene sottoposto a splicing, UPF2 e UPF3 diventano parte del complesso di giunzione esone-esone (EJC) e si legano all'mRNA.
Il processo di rilevamento dell'NMD avviene durante la traduzione dell'mRNA. Dopo il primo ciclo di traduzione, se la proteina EJC è ancora legata all'mRNA, l'NMD verrà attivato.
L'efficienza del percorso NMD è influenzata da una varietà di caratteristiche molecolari. Nella ricerca sull'NMD, sono state scoperte alcune regole molecolari fondamentali, come il modello EJC, l'effetto di prossimità di inizio, la lunghezza dell'esone e la distanza dal codone di stop iniziale al codone di stop normale, ecc., che influenzeranno la risposta dell'NMD all'mRNA anormale Riconoscimento ed efficienza del degrado.
Ad esempio, se il codone di stop anticipato si trova a monte dell'ultimo EJC, l'NMD verrà generalmente attivato, ma se si trova a valle, l'NMD sarà solitamente meno efficiente.
Sebbene l'esistenza dell'NMD possa effettivamente ridurre i codoni errati, le mutazioni possono comunque causare problemi di salute. Ad esempio, la beta talassemia è causata da mutazioni a monte del gene della beta-globina. Gli individui con un solo allele affetto presentano tipicamente livelli molto bassi di mRNA della β-globina mutante.
Queste mutazioni possono anche portare alla comparsa della sindrome di Marfan, dovuta a mutazioni nel gene della fibrillina 1, i cui effetti fenotipici sono strettamente correlati alla NMD.
Inoltre, la NMD è coinvolta anche nella regolazione degli antigeni immunogenici derivati da mutazioni frame-shift. Le mutazioni frame-shift portano alla produzione di proteine anomale, che sono spesso riconosciute dal sistema immunitario come neoantigeni. Tuttavia, queste mutazioni possono anche portare all’attivazione dell’NMD, riducendo così l’espressione di questi mRNA anomali.
L'importanza della NMD nella regolazione genetica la rende un'area di ricerca emergente. Studiando la NMD, gli scienziati possono trovare le cause di alcune malattie genetiche ed esplorare ulteriormente i meccanismi di compensazione del dosaggio nei mammiferi.
Ad esempio, è stato scoperto che le mutazioni nel gene POMC sono correlate a molti processi metabolici e influenzano la regolazione del peso corporeo.
Infine, le regole dell'NMD sono fondamentali anche quando si progettano esperimenti CRISPR-Cas9, poiché questi esperimenti possono portare a mutazioni frame-shift e alla generazione di codoni di stop precoci.
Man mano che acquisiamo una comprensione più approfondita dei meccanismi della NMD e del suo significato biologico, questo campo potrebbe rivelare nuovi misteri sulla regolazione dell'espressione genica. Vi siete mai chiesti se la NMD possa diventare una nuova direzione nel trattamento delle malattie legate alle mutazioni genetiche?