L'apprendimento percettivo si riferisce al modo in cui rafforziamo le nostre capacità percettive attraverso l'esperienza continua in attività professionali specifiche e, in definitiva, miglioriamo le nostre capacità professionali. Ciò comporta non solo la semplice discriminazione sensoriale, ma anche una complessa elaborazione della conoscenza, come un medico che identifica un tumore in una radiografia o un giocatore di scacchi che identifica le posizioni relative dei pezzi su una scacchiera. Il processo di apprendimento percettivo è un processo profondo e continuo, non solo è onnipresente nella vita quotidiana, ma ha anche un importante valore applicativo in vari ambiti professionali.
La base dell'apprendimento percettivo risiede nei cambiamenti nei circuiti neurali del cervello, un processo che continua per tutta la vita di un individuo.
Molti studi di laboratorio hanno dimostrato che la sensibilità sensoriale degli individui può essere notevolmente migliorata attraverso compiti di apprendimento percettivo appositamente progettati. Ad esempio, il test di sensibilità visiva del Vernier chiede agli osservatori di giudicare la posizione relativa di due linee. Gli individui non addestrati in genere ottengono risultati piuttosto buoni in questo compito, ma la formazione migliora le loro soglie di riconoscimento fino a sei volte. Miglioramenti simili possono essere osservati nel riconoscimento visivo del movimento e nella sensibilità alla direzione. Attraverso un adeguato addestramento, queste abilità diventano sempre più automatiche, e anche la velocità di riconoscimento dei nuovi oggetti non rallenterà con l’aumentare del numero degli oggetti.
In un compito di ricerca visiva in cui gli osservatori individuano un oggetto target nascosto tra una folla di distrattori, la ricerca ha dimostrato che l'esperienza aumenta significativamente la sensibilità e la velocità.
L'apprendimento percettivo tattile ha mostrato risultati significativi anche nei compiti di discriminazione spaziale ed era trasferibile tra fratelli. Esperimenti attraverso la lettura quotidiana del Braille hanno portato alla consapevolezza che le persone cieche hanno una maggiore acutezza spaziale tattile rispetto alle persone vedenti, dimostrando il potere dell'apprendimento anche attraverso diverse modalità percettive.
L'apprendimento percettivo è presente ovunque nella vita quotidiana. L'esperienza modella la nostra vista e il nostro udito ed esiste nell'esperienza unica di ogni individuo. Molti fenomeni risultano dall'accumulo di questa esperienza. Ad esempio, per quanto riguarda l’identificazione del denaro, il contatto quotidiano consente alle persone di identificarne rapidamente il valore, ma di fronte a sottili differenze come le monete, potrebbero non essere in grado di esprimere un giudizio immediato.
Lo studio di Gibson del 1955 ha dimostrato che quando siamo continuamente esposti a stimoli simili, la nostra capacità di discriminazione migliorerà tra le categorie, ma saremo insensibili ai piccoli cambiamenti nella stessa categoria. Questo fenomeno ha lo stesso effetto anche nel riconoscimento vocale, dove la sensibilità dei bambini alla stessa categoria vocale diminuisce significativamente entro i 10 mesi di età.
I giocatori di scacchi esperti possono identificare in modo rapido e accurato la relazione tra le diverse posizioni sulla scacchiera. Ciò non dipende dalla loro capacità visiva superiore, ma dalla loro capacità di estrarre schemi in specifici tipi di scacchi.
Il proverbio "La pratica rende perfetti" fornisce una buona panoramica dell'idea di base dell'apprendimento percettivo. Infatti, già a metà del XIX secolo, esistevano documenti che descrivevano come l’allenamento sensoriale riducesse la distanza minima che le persone potevano distinguere sulla propria pelle. Nel corso del tempo, le persone si sono rese conto che una pratica coerente non solo promuove l’accuratezza del riconoscimento ma migliora anche la percezione generale.
William James menzionato in "Principi di psicologia": "La mia esperienza è ciò a cui accetto di prestare attenzione."
Questa visione è stata supportata da successive ricerche comportamentali e fisiologiche. Mostrano che il miglioramento delle capacità professionali non dipende solo da un meccanismo specifico, ma include anche l'attenzione durante lo sviluppo e l'accumulo di esperienza sistematica.
Gli effetti dell'apprendimento percettivo possono essere suddivisi in due categorie: effetto scoperta ed effetto fluidità. L’effetto scoperta implica la selezione di nuove informazioni, l’amplificazione di informazioni rilevanti o la soppressione di informazioni irrilevanti. Al contrario, l’effetto fluidità si concentra sulla comodità e sulla velocità del recupero. Gli esperti possono mostrare una maggiore velocità e un minore carico di attenzione durante l’elaborazione di informazioni di ordine elevato.
"Man mano che la difficoltà aumenta, è possibile riservare risorse di attenzione per esplorare nuove relazioni e impegnarsi in un pensiero di livello superiore."
Con l'evoluzione dell'attenzione, la ricerca ha scoperto che l'apprendimento percettivo non si basa sempre sull'attenzione selettiva. Attraverso lo studio dei segnali di apprendimento della diffusione spaziale, diversi effetti di apprendimento mostrano anche che alcuni allenamenti insensati possono promuovere in modo significativo il miglioramento degli effetti di apprendimento.
Il potenziale applicativo dell'apprendimento percettivo è stato ampiamente esplorato nel campo dell'istruzione. Come promuovere la sensibilità percettiva degli studenti attraverso la progettazione di attività pratiche è diventato un tema caldo nella ricerca attuale in psicologia e pedagogia. Inoltre, è necessaria un’analisi più approfondita del futuro apprendimento percettivo per applicarlo alla formazione clinica, alla diagnosi medica e persino ad altri campi professionali.
Dagli scacchi alla medicina, l'apprendimento percettivo non solo cambia le nostre capacità professionali, ma influenza anche la nostra comprensione del mondo. Questo tipo di processo di apprendimento è ovviamente continuo, con ogni esperienza accumulata. Sei d'accordo con l'importanza di questo tipo di apprendimento percettivo in diversi campi?