PhysX di Nvidia è un kit di sviluppo software (SDK) middleware per motori fisici multipiattaforma che fa parte della suite software Nvidia GameWorks. Le origini di PhysX possono essere fatte risalire al 2004, quando è emerso come NovodeX, un motore di simulazione fisica sviluppato da NovodeX AG in Svizzera. Con l'acquisizione di Ageia, il nome PhysX è diventato famoso nel settore dei giochi. Inizialmente, PhysX richiedeva schede hardware dedicate (PPU) per accelerare i calcoli fisici. Ma con l'evoluzione della tecnologia, Nvidia ha gradualmente spostato la sua attenzione sull'utilizzo delle schede grafiche GeForce abilitate per CUDA per eseguire questa API, modificando così la traiettoria di sviluppo del motore fisico.
L'evoluzione di PhysX libera gli sviluppatori dal noioso lavoro di scrivere operazioni fisiche tradizionali e si concentra sulla creatività e sul design del gioco.
Come accennato in precedenza, PhysX è stato originariamente lanciato come NovodeX e ha accelerato lo sviluppo della tecnologia di calcolo fisico dopo essere stato acquisito da Ageia nel 2004. La scheda PPU di Ageia è diventata uno strumento importante per promuovere la tecnologia PhysX e nel 2005 "Stalin Metro" è diventato il primo gioco a utilizzare la tecnologia PhysX. Con l'acquisizione di Ageia da parte di Nvidia nel 2008, l'uso di PhysX si è gradualmente esteso alle schede grafiche GeForce, consentendo a più sviluppatori di utilizzare questa tecnologia.
Con i continui aggiornamenti dell'SDK, PhysX è gradualmente diventato uno dei principali strumenti per lo sviluppo di giochi.
PhysX supporta più piattaforme, tra cui Windows, macOS, Linux e più piattaforme di console di gioco. Il suo design multi-thread gli consente inoltre di gestire in modo efficace le simulazioni dinamiche di corpi rigidi e morbidi, supportando varie funzionalità dalla simulazione dei tessuti alla simulazione di particelle e fluidi. L'ideale di questo design è liberare gli utenti da noiosi calcoli fisici, consentendo loro di concentrarsi su altre esigenze di sviluppo del gioco.
Le prime versioni della Physics Processing Unit (PPU) alleggerivano il carico della CPU nell'elaborazione della fisica. Tuttavia, con il graduale maturarsi della tecnologia, l'importanza della PPU diminuì gradualmente e alla fine fu sostituita dalle schede grafiche supportate da CUDA. Ciò consente a più dispositivi di utilizzare senza problemi PhysX, espandendone ulteriormente l'utilizzo nello sviluppo di giochi.
Con l'acquisizione di Ageia da parte di Nvidia, PhysX non solo ha rimodellato il proprio percorso di sviluppo, ma ha anche scaricato i calcoli fisici che tradizionalmente si basavano sulle CPU sulle GPU, il che ha spinto anche più sviluppatori di giochi a entrare nel mondo dei motori fisici.
La tecnologia Nvidia APEX aggiunge moduli di supporto aggiuntivi a PhysX, utilizzato per la prima volta anche in "Mafia II", dimostrando l'enorme potenziale della simulazione fisica. La tecnologia FleX espande ulteriormente l'applicazione di PhysX con la simulazione basata su particelle, consentendo a diversi fenomeni fisici di interagire e integrarsi, come viene utilizzato in molti giochi moderni.
Lo sviluppo di queste tecnologie non solo arricchisce l'espressione dei giochi, ma migliora anche la libertà creativa degli sviluppatori.
Tuttavia, lo sviluppo di PhysX non è avvenuto senza controversie. Nel 2010, un'analisi pubblicata da Real World Technologies ha sottolineato che PhysX non ha un'ottimizzazione multi-threading sufficiente nella sua architettura, il che potrebbe influire sulle prestazioni. Con il rilascio di PhysX SDK 3.0, questi problemi sono stati risolti, segnando un'ulteriore maturità della sua tecnologia.
PhysX ora occupa un posto in molteplici motori di gioco, come Unreal Engine e Unity, guidando la rivoluzione della fisica computazionale nel game design. Molti giochi famosi, come "The Witcher 3" e "Fallout 4", ecc., utilizzano la tecnologia PhysX per migliorare la realtà e l'interattività del gioco. Attraverso PhysX, gli sviluppatori possono aggiungere effetti aggiuntivi come tessuti strappabili, fumo dinamico, ecc. per migliorare ulteriormente l'esperienza di gioco dei giocatori.
Un design di questo tipo non solo arricchisce gli effetti fisici del gioco, ma promuove anche la graduale sfumatura dei confini tra il mondo reale e quello virtuale.
Nel 2018, PhysX è stato ufficialmente rilasciato come open source e poi aggiornato a PhysX 5 nel 2022. Questa mossa non solo rende questa potente tecnologia accessibile a più sviluppatori, ma promuove anche ulteriormente lo sviluppo della comunità open source. Come parte del motore fisico open source, in che modo il futuro di PhysX mostrerà nuove possibilità e innovazioni?