L'alizarina, un composto organico di colore rosso intenso, è stata inseparabile dalla vita quotidiana umana fin dai tempi antichi. La sua formula chimica è C14H8O4 L'Alisalin fu estratta per la prima volta dalle radici delle piante Poligonacee, in particolare dall'antica robbia. Risalente al 1500 a.C. nell'Asia centrale e in Egitto, la robbia era ampiamente coltivata e utilizzata come colorante.
"I colori tinti con radici di robbia sono stati ritrovati nella tomba del faraone Tutankhamon."
Durante il Medioevo, Carlo Magno incoraggiò la coltivazione su larga scala della robbia, rendendola uno dei coloranti più utilizzati nell'Europa occidentale. Nell'Inghilterra del XVII secolo, la lexalina veniva usata come colorante per le uniformi da battaglia del New Model Army del Parlamento. Questo colore continuò ad essere popolare anche secoli dopo, guadagnando ai soldati britannici il titolo di "Giubbe rosse".
Nel XVIII secolo il colore più pregiato era un rosso brillante chiamato “Rosso Turco”. Il suo processo di produzione ha origine in Medio Oriente e prevedeva una serie di passaggi complicati. Fu solo nel 1804 che il produttore britannico di coloranti George Field migliorò l'estratto di robbia, utilizzando alluminio e sostanze alcaline per trattare l'estratto di robbia per creare un colore più durevole.
"Questo pigmento Madder Lake dura più a lungo che mai e può essere applicato per dipingere in modo più efficace."
Ma man mano che la scienza avanza, i confini della storia di Alexalin si espandono. Nel 1868, i chimici tedeschi Carl Grabbe e Karl Liebermann sintetizzarono con successo la lisalina, il primo colorante sintetizzato da un colorante naturale. Si può vedere che con la scoperta del catrame di carbone l'importanza della lisalina nella chimica sintetica è gradualmente aumentata.
"Il costo della lisalina sintetica è molto inferiore a quello dei coloranti naturali, provocando il collasso quasi istantaneo del mercato della robbia."
Il processo di sintesi prevedeva la bromurazione e il successivo trattamento dell'antrachinone, un processo inaudito che costituì un passo importante nel plasmare la moderna industria dei coloranti. Ad oggi, la sintesi della lisalina non solo ha guidato lo sviluppo dell’industria dei coloranti, ma ha anche promosso l’applicazione dei coloranti in altri campi, come la ricerca biologica.
Oggi Alyssaline non è più l’unica opzione. Con l'avvento di pigmenti chinolinici più resistenti alla luce, la sua posizione sul mercato è diminuita, ma dal punto di vista biologico l'alissarin rimane influente con le sue proprietà coloranti superiori. Alisalin Red è di insostituibile importanza, soprattutto negli studi che valutano il materiale osseo grezzo e la segnalazione cellulare.
"Alisalin è utilizzato come colorante in molti studi medici per migliorare l'osservazione del calcio."
Arisalin mostra colori diversi a diversi valori di pH, rendendolo un buon indicatore di pH. Queste proprietà non solo hanno permesso alla lisalina di mantenere il suo posto nel campo della chimica e della biomedicina, ma anche in geologia come colorante per distinguere i minerali di carbonato di calcio.
Oggi, con il progresso della scienza e l’emergere di nuove tecnologie, la storia di Alexaline dimostra che le risorse della natura possono essere reinventate scientificamente per soddisfare i bisogni e la creatività umana in evoluzione. Solleva anche una domanda profonda: in un mondo tecnologico in rapida evoluzione, dovremmo sempre perseguire cose di origine naturale o possiamo abbracciare coraggiosamente un futuro sintetico?