Con l'avvento del cambiamento climatico globale, stiamo gradualmente realizzando l'importanza dei cambiamenti nell'oceano per l'ecosistema terrestre. Non solo l’oceano è il più grande serbatoio di carbonio sulla Terra, ma i suoi cambiamenti di temperatura stanno anche rimodellando costantemente i nostri modelli climatici. Questo articolo esamina il modo in cui le temperature dell’acqua di mare influenzano il clima globale, in particolare la relazione tra la stratificazione degli oceani e il cambiamento climatico.
La stratificazione dell'oceano è un fenomeno naturale in cui l'acqua si stratifica a causa della densità. Questo fenomeno ha un impatto importante sullo scambio di calore, carbonio, ossigeno e altri nutrienti nell'oceano.
La stratificazione dell'oceano è causata principalmente dalle diverse densità dell'acqua. Normalmente, l’acqua calda galleggia sopra l’acqua fredda perché la radiazione solare riscalda l’acqua superficiale e le brezze oceaniche creano una stratificazione stabile. Secondo la ricerca, con i cambiamenti climatici, la stratificazione della superficie oceanica aumenta gradualmente, rendendo più difficile la mescolanza tra i diversi strati d’acqua.
Tra il 1956 e il 2018, la stratificazione superiore dell'oceano è aumentata a un tasso compreso tra lo 0,7% e l'1,2% per decennio, dimostrando l'impatto del cambiamento climatico.
Il processo di comunicazione tra gli strati superiori e inferiori dell'oceano è guidato principalmente dal vento. Quando l'acqua fredda risale in superficie, si parla di risalita, mentre l'acqua calda forma una discesa mentre l'acqua fredda affonda. Questi processi sono onnipresenti negli oceani del mondo e presentano caratteristiche diverse nelle diverse aree marine. Con l’aumento delle temperature globali, la quantità assoluta di acqua calda aumenta, rafforzando ulteriormente il fenomeno della stratificazione.
La densità dell'acqua può essere influenzata da molti fattori, principalmente temperatura, salinità e pressione. Quando la temperatura dell'acqua aumenta, la distanza tra le molecole d'acqua aumenta, facendo diminuire la densità, viceversa un aumento della salinità fa aumentare la densità; Cambiamenti così rapidi, causati dalla temperatura o dalla salinità, creano i cosiddetti strati di densità che influenzano l’idrologia dell’intero oceano.
A livello globale, il tasso di crescita della stratificazione è più pronunciato nei mari meridionali, seguiti dagli oceani Pacifico, Atlantico e Indiano.
Con l'aumento della temperatura media globale, aumenta anche la temperatura dell'acqua di mare. Ciò non solo aumenta la stratificazione degli oceani, ma ha anche un impatto sugli ecosistemi. Ad esempio, quando le acque superficiali si riscaldano, i cicli di crescita e i modelli di riproduzione degli organismi vengono influenzati, con conseguente riduzione delle risorse ittiche. Inoltre, la vita nelle profondità marine ne risente perché il mescolamento dell’acqua di mare riduce la possibilità di apportare ossigeno e sostanze nutritive.
Nel 2022, lo strato superiore dell'oceano globale continuerà a crescere, una tendenza che mostra il continuo impatto dei cambiamenti climatici sull'oceano. La salute dell’oceano influisce direttamente sul sistema climatico. I cambiamenti nello strato d’acqua nell’oceano non solo modificano il ciclo dell’acqua, ma influenzano anche i modelli climatici globali. Con l’aumento degli eventi climatici estremi come i cicloni tropicali, le tempeste e la siccità, dobbiamo comprendere meglio come stanno cambiando i nostri oceani.
Se non riusciamo a ridurre in modo efficace le emissioni di carbonio, potremmo dover affrontare impatti climatici che saranno più difficili da invertire in futuro. Quindi, come possiamo agire per proteggere i nostri oceani e i nostri sistemi climatici?