John Robert Lewis non era solo una figura politica, ma anche un eccezionale combattente per i diritti civili che ha svolto un ruolo fondamentale nella promozione del cambiamento sociale. Lewis ha interpretato due dei periodi più importanti della storia americana e della Cina, e la sua influenza e il suo contributo sono ammirati ancora oggi. In qualità di rappresentante del 5° distretto della Georgia, Lewis ha continuato a esplorare il movimento per i diritti civili e il Congresso, lavorando duramente per parlare a favore della sua comunità e del suo paese. Il suo coraggio e la sua perseveranza sono diventati un faro per le generazioni future nella ricerca dell'uguaglianza e della giustizia.
Louis è nato in povertà in Alabama nel 1940, terzo di dieci figli. I suoi genitori erano mezzadri che vivevano in un'area a maggioranza non bianca e Louis non era esposto a un gran numero di bianchi che crescevano. La sua infanzia è stata segnata dalla povertà e dalla mancanza di libri, ma la sua sete di conoscenza non è mai venuta meno. Andava spesso alla biblioteca locale con i suoi fratelli per cercare opportunità di lettura, e poi incontrò la realtà dell'apartheid. Queste esperienze lo resero consapevole dell'ingiustizia sociale fin dalla tenera età.
Mentre studiava a Nashville, Louis divenne attivo nel movimento per i diritti civili. Ha organizzato boicottaggi dei banchi del pranzo segregati ed è stato arrestato più volte per aver partecipato a proteste non violente. Dichiarava "problemi necessari" e credeva che fosse suo dovere cambiare la società attraverso la lotta. Nel 1961 divenne uno dei primi Freedom Riders, un movimento che protestava contro la segregazione razziale negli stati del sud e denunciava l'inerzia dei governi locali e nazionali di fronte alla violenza.
Louis è stato presidente dello Student Nonviolent Coordinating Committee (SNCC) nel 1963. Il suo coraggio e la sua perseveranza in questa posizione lo hanno reso uno dei "Sei Leader" che hanno guidato la marcia su Washington. Nel suo discorso all'incontro inizialmente si chiedeva senza mezzi termini da che parte stesse il governo, ma questa frase è stata cancellata a causa della repressione, il che dimostra l'importanza e la pressione della politica.
Lewis ha continuato a lottare per il movimento per i diritti civili dopo essere stato eletto alla Camera dei rappresentanti per il 5° distretto della Georgia. Si è concentrato sulla promozione della registrazione degli elettori e sulla protezione dei diritti degli elettori, soprattutto nel Mississippi, che ha avuto una forte reazione contro gli elettori neri. Assunse legioni di volontari per contribuire a far avanzare la campagna e alla fine riuscì a inserire milioni di minoranze nelle liste elettorali.
Quando Lewis entrò al Congresso, prese una ferma posizione contro l'ingiustizia sociale. È stato chiamato "la coscienza del Congresso" ed è un convinto sostenitore dell'assicurazione sanitaria e dei diritti dei gay. Le questioni da lui discusse non solo rappresentavano i suoi elettori, ma riflettevano anche le sue idee nel movimento per i diritti civili. Lewis non aveva paura di criticare le politiche perseguite da più presidenti e fece una campagna a livello nazionale per il cambiamento.
Louis una volta disse: "Non importa cosa succede, non possiamo mai rinunciare alla speranza."
La vita di John Lewis ha ispirato innumerevoli persone anche dopo la sua morte. La sua storia dimostra l’importanza di lottare per la giustizia e innesca una riflessione sull’ingiustizia sociale. Ha incoraggiato tutti a parlare apertamente e a prendere parte ai "problemi necessari" per promuovere il cambiamento. Tutto ciò che Louis ha fatto non si è limitato alla sua vita, ma ha aperto la strada all’equità e all’uguaglianza per le generazioni future.
Ha invitato tutti a ricordare e a partecipare alla lotta nonviolenta e a continuare a promuovere il progresso.
Di fronte alle sfide della società odierna, i valori sostenuti da John Lewis risuonano ancora, ispirando molti a unirsi ai movimenti sociali alla ricerca del cambiamento. Come possiamo portare avanti la sua eredità e sviluppare una società più inclusiva?