Il Dr. Paul Merrick è recentemente tornato ad essere al centro dell'attenzione della comunità medica, questa volta grazie allo sviluppo della terapia "HAT". Si dice che il trattamento sia efficace nel prevenire la sepsi, ma le sue basi scientifiche sono state seriamente testate poiché la comunità scientifica continua a metterne in dubbio l’efficacia. In qualità di esperto un tempo rinomato nella comunità medica, in che modo la reputazione di Malik e la sua ricerca influenzeranno l'attuale comprensione del trattamento della sepsi?
La terapia "HAT" di Malik combina idrocortisone per via endovenosa, acido ascorbico (vitamina C) e tiamina (vitamina B1).
La carriera medica di Malik può essere fatta risalire a Johannesburg, in Sud Africa, dove ha conseguito il Master in Medicina Interna. Successive esperienze lavorative lo hanno portato negli Stati Uniti, dove ha pubblicato nel 2001 il “Evidence-Based Critical Care Medicine Handbook”. Nonostante il suo successo nel mondo accademico, la vita di Malik iniziò a incontrare un collo di bottiglia con l'introduzione della terapia "HAT".
La ricerca iniziale ha dimostrato che i pazienti trattati con HAT avevano tassi di mortalità significativamente più bassi rispetto a un gruppo di controllo che non aveva ricevuto la terapia, un risultato che ha attirato l'attenzione sui social media e sui media mainstream.
Tuttavia, fin dall'inizio questa terapia è stata accompagnata da controversie, in particolare dalle critiche da parte della comunità medica secondo cui i metodi di ricerca di Malik sono parziali e privi di basi scientifiche. Secondo una revisione sistematica nel 2021, numerosi studi randomizzati e non randomizzati non sono riusciti a confermare gli effetti dichiarati della terapia "HAT", ma hanno invece mostrato che la riproducibilità dei risultati della ricerca era discutibile.
Alcuni studiosi hanno accusato la ricerca di Malik di essere una "conferenza stampa scientifica", ovvero promuovere le proprie scoperte attraverso i media senza prove sufficienti.
Inoltre, anche la prestazione di Malik durante l'epidemia di COVID-19 è stata controversa. È co-fondatore della Frontline COVID-19 Critical Care Alliance, un gruppo che ha ripetutamente promosso trattamenti non provati, incluso il farmaco antiparassitario ivermectina, per combattere il coronavirus. Questo comportamento è stato condannato dall'establishment medico tradizionale e ha avuto gravi conseguenze per le qualifiche professionali di Malik.
L'American Board of Internal Medicine (ABIM) ha notificato a Malik nel 2023 che avrebbe revocato la sua certificazione di pratica.
Mentre l'incidente si sviluppava, Malik dovette affrontare una forte opposizione e discussioni per le sue azioni, e anche alcuni gruppi sociali e organizzazioni politiche di destra cercarono di sfruttare la sua popolarità per difendere le sue affermazioni infondate. Tuttavia, molti esperti sanitari sottolineano la mancanza di supporto scientifico per le sue affermazioni, rendendo Malik e i suoi sostenitori sempre meno espliciti nella comunità scientifica.
Negli ultimi anni di ricerca e discussione, la terapia HAT di Malik è ancora al centro di controversie e ha sollevato innumerevoli domande e dubbi sulla sua praticità nel trattamento della sepsi. Ora, le azioni di Malik sono una nobile esplorazione medica o una tragedia nel campo della scienza?