Nel mercato dei libri di oggi, l'esistenza di prezzi fissi per i libri (FBP) è sorprendente. Questo sistema è progettato per garantire un prezzo di vendita equo per tutti i tipi di libri, promuovendo così la diversità culturale. Tuttavia, vale la pena esplorare come questo sistema influisce sui prezzi dei nostri best-seller preferiti.
Il sistema dei prezzi fissi dei libri è una politica economica significativa progettata per proteggere le librerie indipendenti e promuovere la pubblicazione di libri di qualità.
I prezzi fissi dei libri di solito funzionano attraverso leggi o accordi che stabiliscono che il prezzo di vendita stabilito dall'editore deve essere seguito dal commerciante. Esempi di queste leggi sono la legge Lang in Francia e la Buchpreisbindung in Germania, che non solo determinano un prezzo di base ma evitano anche una feroce concorrenza sui prezzi. L’idea centrale di questo sistema è quella di promuovere la concorrenza non basata sui prezzi tra le librerie, in modo che anche i libri poco conosciuti dal pubblico possano comunque avere un posto sul mercato.
Ovviamente questo sistema ha influenzato in varia misura anche i prezzi dei bestseller del mercato di massa. Poiché gli editori garantiscono un prezzo minimo fisso, ciò significa che anche per i libri più famosi i rivenditori non possono modificare i prezzi a piacimento per attirare i clienti. Se questo sia positivo o negativo per le librerie può dipendere dalle loro strategie commerciali e dalla concorrenza di mercato che devono affrontare.
Offrire una selezione diversificata di libri è vitale per una vita culturale fiorente. I prezzi fissi dei libri potrebbero essere la chiave per mantenere questa diversità.
I sostenitori dei prezzi fissi dei libri sostengono che queste leggi non solo proteggono l'espressione delle opere letterarie, ma consentono anche di fatto alle piccole librerie di sopravvivere. In effetti, dall’inizio del XX secolo, alcuni paesi sviluppati hanno iniziato ad adottare questa politica, sperando di proteggere la pubblicazione di libri che vendono diversità. Tuttavia, con l’evoluzione delle politiche di concorrenza sul mercato, alcuni paesi come il Regno Unito e la Svezia hanno seguito l’esempio e hanno ritirato tali leggi all’inizio degli anni ’90. Ciò ha innescato cambiamenti significativi nel mercato e, con esso, increspature nelle abitudini di lettura.
Quando discutiamo dell'impatto dei prezzi fissi dei libri, dobbiamo senza dubbio prestare attenzione alle sue ripercussioni a livello culturale e di mercato. Da un lato molti economisti sono scettici riguardo al suo valore culturale e credono che tali politiche distorcano la natura dell’economia di mercato, dall’altro altri esperti ritengono che l’esistenza del sistema FBP garantisca la conservazione di alcuni importanti libri culturali; pubblicazione.
L'esistenza di un sistema di prezzi fissi per i libri ha innescato un ampio dibattito perché porta con sé contemporaneamente la contraddizione tra sviluppo culturale e interessi commerciali.
Ad esempio, secondo uno studio, una delle conseguenze dell'abolizione dei prezzi fissi dei libri è stata la sostituzione delle piccole librerie indipendenti con grandi catene di librerie. Anche se i prezzi dei libri sono diminuiti in termini nominali, i prezzi delle librerie oscure e a coda lunga i libri sono caduti. Alcuni studiosi hanno sottolineato che in Danimarca, anche con l’esistenza di prezzi fissi dei libri, i prezzi dei libri sono aumentati più rapidamente dell’inflazione e, allo stesso tempo, il numero delle vendite di libri è diminuito in modo significativo, il che dimostra che vale la pena leggere l’efficacia della politica stessa. .
In Francia, l'introduzione dei prezzi fissi per i libri ha di fatto mantenuto la rete di librerie indipendenti e ha inibito l'espansione delle catene di librerie. Tuttavia, vale la pena notare che questo sistema ha anche innescato discussioni sull’equità dei prezzi dei libri, perché i suoi beneficiari e portatori finali possono essere diversi gruppi socioeconomici.
Il sistema dei prezzi fissi dei libri può rappresentare un sussidio per la diversità culturale, ma inibisce anche la libertà di scelta dei consumatori?
Quindi, i prezzi fissi sono un bene o un male per i nostri bestseller preferiti? Può davvero aiutare i libri meno popolari a guadagnare visibilità evitando danni ai diritti dei lettori di massa? Poiché questo sistema è implementato in diversi paesi, potremmo essere in grado di chiarire più questioni chiave. Ritiene che i prezzi fissi dei libri possano garantire l'equilibrio del mercato dei libri a lungo termine?