La colectomia è la rimozione chirurgica di parti del colon, la sezione più lunga dell'intestino crasso. A seconda della necessità medica, la colectomia può essere preventiva, curativa o palliativa. Le indicazioni più comuni includono cancro, infezioni, ostruzione intestinale, rottura intestinale e disfunzione del colon. La colectomia può essere eseguita con metodi aperti, laparoscopici o robotici. Dopo l'intervento chirurgico, il chirurgo può ripristinare la connettività intestinale o creare una colostomia.
La modalità di rimozione del colon varia a seconda delle condizioni del paziente, dell'abilità dell'équipe medica e di altri fattori.
Le indicazioni comuni per la colectomia includono:
Prima dell'intervento chirurgico, i pazienti solitamente necessitano di esami del sangue e studi di imaging e potrebbe essere necessario sottoporsi a una preparazione intestinale. Per gli interventi chirurgici relativamente non urgenti, i medici possono raccomandare che i pazienti siano sottoposti a una dieta liquida pulita o al digiuno ed eseguano la pulizia meccanica dell’intestino in preparazione all’intervento. In alcuni casi, gli antibiotici vengono prescritti anche prima dell’intervento chirurgico per ridurre il rischio di infezione postoperatoria.
Il metodo tradizionale di resezione del colon prevede un'incisione addominale, nota come laparotomia. Tuttavia, la chirurgia laparoscopica è diventata una procedura chirurgica comune in molte istituzioni mediche. Anche la colectomia assistita da robot sta crescendo rapidamente e viene adottata da un numero sempre maggiore di medici.
Secondo i dati del 2012, oltre il 40% degli interventi chirurgici di resezione del colon negli Stati Uniti vengono eseguiti per via laparoscopica. Questa procedura di solito prevede l'esecuzione di 4-5 piccole incisioni nell'addome e l'utilizzo di una cannula per entrare nella cavità addominale in modo da poter posizionare una telecamera laparoscopica e altri strumenti.
Prima della resezione, la parte dell'intestino da rimuovere deve essere sezionata e serrata per tagliare i vasi sanguigni che le forniscono sangue. Le pinze chirurgiche vengono spesso utilizzate per impedire la fuoriuscita del contenuto intestinale nella cavità addominale. La chirurgia per il cancro del colon spesso include anche la rimozione dei linfonodi per assistere nella stadiazione del cancro.
Una volta completata la resezione, il chirurgo può scegliere di ricongiungere le due estremità dell'intestino (anastomosi primaria) o creare una colostomia. Nelle emergenze dovute a traumi, i medici possono scegliere di lasciare intatto il segmento durante il primo intervento chirurgico e ripararlo successivamente.
I fattori considerati quando si esegue un'anastomosi del colon includono l'urgenza dell'operazione, la difficoltà dell'operazione e la salute generale del paziente.
Tutti gli interventi chirurgici comportano rischi, tra cui sanguinamento, infezioni e altre complicazioni. I rischi dopo la colectomia includono anche:
La scelta del metodo di colectomia deve essere determinata in base alle condizioni specifiche del paziente, al giudizio professionale del medico e alla tecnica chirurgica. In queste scelte sono fattori indispensabili anche le idee e le esigenze proprie del paziente. Quando si sceglie un metodo chirurgico appropriato, hai considerato le varie opzioni e risultati possibili?