Il balsamo del Perù, o "balsamo del Perù", viene estratto dall'albero Myroxylon balsamum var. pereirae che cresce nell'America Centrale. Questo unguento ha una lunga storia e un significato culturale nella zona locale. È ampiamente utilizzato in alimenti, profumi e medicine, e il nome con cui viene venduto cambia costantemente. In realtà dietro un balsamo così ampiamente utilizzato si celano molte storie interessanti e saggezza artigianale.
Il balsamo peruviano è noto per il suo aroma dolce, ma può anche scatenare reazioni allergiche, il che ci ha spinto a esaminarne più da vicino gli ingredienti.
La collezione di balsamo peruviano è molto particolare. Per prima cosa, l'artigiano rimuove con cura uno strato di corteccia dal tronco, quindi usa un panno per assorbire la resina che fuoriesce dall'albero. I panni vengono poi fatti bollire, lasciando che l'unguento si depositi nell'acqua, formando un liquido oleoso di colore marrone scuro, dall'aroma invitante.
L'importanza dell'artigianalità e della tradizione in questo processo è evidente e ogni goccia di unguento racchiude in sé il duro lavoro dell'artigiano.
Il balsamo del Perù contiene in realtà fino a 25 diversi componenti chimici, tra cui cinnamaldeide, vanillina, alcol aromatico e acido benzoico. Grazie a questi ingredienti, trova molteplici impieghi in prodotti che spaziano dagli alimenti ai profumi, fino ai medicinali. Come agente aromatizzante naturale, è ampiamente utilizzato nel caffè, nell'alcol, nelle bevande analcoliche e in vari dessert, diventando un ingrediente importante nell'industria alimentare.
In profumeria e cosmetica, il balsamo peruviano viene utilizzato per aggiungere fragranza e per questo motivo si trova spesso in profumi, shampoo e prodotti per la cura della pelle. Tuttavia, un ingrediente così meraviglioso non è del tutto innocuo. Le note reazioni allergiche al balsamo impongono ai consumatori di prestare particolare attenzione, poiché alcune persone potrebbero manifestare rossore, prurito o addirittura vesciche dopo essere entrate in contatto con prodotti contenenti balsamo peruviano.
Secondo lo studio, il balsamo del Perù è stato elencato come uno dei cinque ingredienti che più comunemente causano reazioni allergiche ai test cutanei.
Vale la pena ricordare che le persone allergiche possono avere reazioni allergiche quando entrano in contatto con prodotti con ingredienti simili al balsamo peruviano, come alimenti o sostanze chimiche contenenti fragranze. Pertanto, quando si acquistano prodotti, è importante capire l'ingrediente etichette. È anche molto importante. Non è raro che i medici contattino direttamente i produttori per verificare se un prodotto contiene balsamo del Perù.
La storia del balsamo peruviano è altrettanto ricca di storie. Nei primi tempi della conquista spagnola della Mesoamerica, il balsamo veniva raccolto e spedito in Perù, da dove veniva esportato in Europa attraverso il porto di Callao. Grazie a questo processo ricevette il nome "Perù". Ancora oggi l'estrazione del balsamo peruviano avviene secondo il tradizionale processo artigianale e viene esportato principalmente da El Salvador in tutte le parti del mondo.
Dato che i consumatori sono sempre più attenti alla sicurezza degli ingredienti, il metodo artigianale di estrazione del balsamo peruviano può trovare spazio nel mercato dei consumatori moderni?
Oggi molti marchi hanno iniziato a prestare attenzione agli ingredienti del balsamo peruviano nelle loro descrizioni ed etichette, e i consumatori prestano sempre più attenzione alle fonti degli ingredienti e ai loro effetti sulla salute al momento dell'acquisto. Tuttavia, la richiesta di risorse naturali da parte dell'uomo ha dato un nuovo significato a questo antico mestiere. In quest'epoca di innovazione, come dovremmo considerare e proteggere queste conoscenze e competenze ereditate?
La prossima volta che sentirai quell'aroma familiare, ripenserai alle storie che lo accompagnano e che sono strettamente legate alla natura?