Fin dalla sua fondazione nel 1963, l'Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) è stato un importante punto di riferimento nella comunità scientifica e tecnologica, non solo pubblicando un gran numero di riviste accademiche e documenti di conferenze, ma anche promuovendo la scienza e la tecnologia a livello globale. progresso tecnologico. Tuttavia, negli ultimi anni, alcune decisioni prese dall'IEEE, in particolare il divieto di Huawei, hanno causato ampie controversie. Si tratta di una coincidenza o ci sono fattori più profondi dietro?
L'IEEE è un'organizzazione professionale che conta oltre 460.000 membri provenienti da 190 paesi. L'organizzazione ha avuto origine dall'American Institute of Electrical Engineers, fondato nel 1884 e fuso con un altro concorrente, l'Institute of Radio Engineers, nel 1963.
L'IEEE ha una chiara missione: promuovere il progresso dell'ingegneria elettrica e delle scienze e tecnologie correlate.
Attualmente, l'IEEE conta 39 società tecniche, che coprono quasi tutti i sottocampi dell'ingegneria elettrica ed elettronica. La maggior parte delle riviste, degli atti dei convegni e dei documenti standard pubblicati congiuntamente dalle società hanno un'influenza globale.
Nel maggio 2019, a causa delle sanzioni imposte dal governo degli Stati Uniti a Huawei, l'IEEE ha deciso di impedire ai dipendenti Huawei di partecipare alle attività di editing e revisione paritaria. La posizione dell'IEEE su questo tema ha suscitato una forte reazione da parte della comunità scientifica cinese, con molti professori che hanno addirittura espresso la decisione di annullare la propria iscrizione.
"Questo divieto non si basa solo su considerazioni legali, ma fa anche parte della guerra tecnologica."
Di fronte alla guerra tecnologica sempre più agguerrita tra Cina e Stati Uniti, questa mossa dell'IEEE è vista come una limitazione per Huawei, il che senza dubbio mina l'equità della comunità accademica internazionale. Con l'aumento dell'interesse sui social media, l'IEEE ha finalmente revocato il divieto imposto a Huawei nel giugno 2019, ma l'incidente aveva già profondamente influenzato l'immagine di Huawei nella comunità accademica internazionale.
Oltre al divieto imposto a Huawei, l'IEEE è stata coinvolta in un'altra controversia sulla guerra tra Russia e Ucraina. Nel 2022, il presidente della sezione ucraina dell'IEEE ha chiesto il congelamento delle attività dei soci in Russia e ha chiesto all'IEEE di prendere posizione contro il comportamento aggressivo della Russia.
"Di fronte alla guerra, la comunità scientifica dovrebbe mantenere la sua corretta posizione morale."
La risposta dell'IEEE, tuttavia, solleva interrogativi sulla sua posizione. Nel corso del processo, alcuni articoli vennero accusati di favorire la propaganda russa, il che metteva in discussione la credibilità dell'IEEE. Alla fine, nonostante le scuse della redazione dell'IEEE, il testo originale non è stato rivisto e questa decisione ha suscitato seria preoccupazione nel mondo esterno.
Con il rapido sviluppo della scienza e della tecnologia, l'IEEE si trova ad affrontare sempre più controversie e sfide. Dal divieto di Huawei alla dichiarazione di guerra tra Russia e Ucraina, ogni decisione può avere ripercussioni sui profitti dell'intera comunità accademica. In futuro, l'attenzione sarà rivolta al modo in cui la credibilità e la posizione etica dell'IEEE saranno ripristinate e se l'organizzazione riuscirà a superare questi ostacoli.
"Il progresso della scienza e della tecnologia non riguarda solo la tecnologia, ma coinvolge anche etica e responsabilità."
Nell'attuale contesto scientifico e tecnologico globale in rapida evoluzione, le responsabilità dell'IEEE possono riflettere le posizioni e i valori della comunità accademica globale? In che modo questa situazione cambierà i futuri trend di sviluppo nel mondo accademico, scientifico e tecnologico?