Nell'architettura software odierna, il modello publish-subscribe (Pub/Sub) è diventato una strategia di comunicazione fondamentale. Il principio di base di questo schema è che gli editori classificano i messaggi in base alle categorie e gli abbonati ricevono messaggi di interesse. Rispetto alla tradizionale distribuzione diretta dei messaggi, il modello Pub/Sub migliora notevolmente il grado di disaccoppiamento del sistema e modifica in modo permanente l'interazione tra i vari componenti architettonici. Tuttavia, immagina se non ci fosse alcun server coinvolto in questo processo: come sarebbe l'architettura Pub/Sub?
Senza l'intervento di un server, il funzionamento del modello Pub/Sub si basa interamente sull'interazione diretta tra editori e abbonati.
Questa architettura implica che ogni editore e abbonato comunicherà tra loro direttamente, in modalità punto a punto. In un simile contesto, il processo di recapito dei messaggi diventa più flessibile perché ogni nodo può autogestire la pubblicazione e la ricezione dei propri messaggi. In questo modo la pressione non è più concentrata su un singolo server, ma ogni nodo dell'intera rete condivide il compito.
Inoltre, poiché non esiste un broker o un broker di messaggi controllato centralmente, un tale sistema ha naturalmente una migliore scalabilità. Ogni editore può inviare liberamente messaggi ai propri abbonati senza passare attraverso un server centralizzato intermediario. Una simile progettazione non solo migliora la flessibilità del sistema, ma apre anche ampie possibilità per l'aggiunta di nuovi editori o abbonati.
L'architettura Pub/Sub senza server consente ai sistemi di comunicare direttamente senza intermediari, migliorando notevolmente l'efficienza complessiva.
Sebbene in teoria possa sembrare perfetto, il sistema Pub/Sub senza l'intervento del server inevitabilmente si scontra con alcune sfide. Ad esempio, come possiamo garantire la consegna affidabile dei messaggi? Poiché editori e abbonati sono indipendenti l'uno dall'altro, l'elaborazione e l'archiviazione dei messaggi non possono essere garantite. Inoltre, se un abbonato non è online, l'editore deve inviare lo stesso messaggio più volte per aumentarne l'affidabilità?
In questo caso, un numero eccessivo di tentativi potrebbe causare congestione della rete, che a sua volta influirà sulle prestazioni dell'intero sistema. Pertanto, garantire la coerenza finale dei messaggi senza sacrificare le prestazioni diventa una sfida importante nella progettazione di tali sistemi.
In assenza di un broker centrale, la gestione del problema della consegna dei messaggi diventa una sfida fondamentale nella progettazione di un sistema Pub/Sub senza server.
Oltre all'affidabilità dei messaggi, anche la sicurezza è un tema che non può essere ignorato. Come tutti sappiamo, in un sistema decentralizzato, qualsiasi nodo può ricevere messaggi da fonti non attendibili. Ciò significa che è necessario integrare nel sistema una qualche forma di sicurezza per verificare l'autenticità delle informazioni e garantire che tutti i messaggi provengano da editori noti e non portino alla diffusione di informazioni fuorvianti.
Inoltre, immagina come questa architettura serverless possa eseguire efficacemente il bilanciamento del carico in applicazioni reali. Poiché tutti gli editori e gli abbonati operano in modo autonomo, devono adattare le proprie strategie di ricezione e pubblicazione dei messaggi in base alle proprie capacità. Questa capacità adattiva renderà il sistema complessivo più flessibile. Tuttavia, il modo in cui progettare una strategia ragionevole per evitare colli di bottiglia nelle prestazioni richiede ancora una riflessione approfondita.
Le future architetture Pub/Sub potrebbero essere in grado di utilizzare tecnologie come le tabelle hash distribuite (DHT) per migliorare l'efficienza della ricerca e della distribuzione delle informazioni, in modo che il sistema possa funzionare in modo fluido e affidabile anche senza un server centrale. Pertanto, quando si progetta un sistema Pub/Sub decentralizzato, dobbiamo considerare attentamente ogni editore e abbonato.
Infine, sia dal punto di vista tecnico che da quello teorico, questa architettura Pub/Sub senza server ci offre molto spazio per la riflessione. Ciò su cui dobbiamo riflettere è se un'architettura di questo tipo può realmente soddisfare le esigenze del sistema attuale senza passare attraverso i server tradizionali e a quali aspetti bisogna prestare attenzione quando si utilizza questa architettura per garantire efficienza e sicurezza complessive?