William Morris è stato un designer, poeta, artista e attivista socialista inglese, strettamente legato al movimento Arts and Crafts. Il suo lavoro non solo fece rivivere la tradizionale arte tessile britannica, ma diede anche un contributo importante allo sviluppo della moderna letteratura fantasy. Soprattutto nei primi anni della sua vita, mentre Morris studiava, il suo interesse per il Medioevo ebbe un profondo impatto sulle sue future visioni artistiche e sociali.
Morris entrò al Marlborough College nel 1848, ma fu vittima di bullismo, si annoiò e cominciò ad avere nostalgia di casa.
Nel 1834, Morris nacque in una ricca famiglia della classe media. Ricevette una buona istruzione fin dall'infanzia e mostrò fin da piccolo interesse per la letteratura e l'arte. In particolare durante i suoi studi all'Università di Oxford, venne a conoscenza di un gran numero di documenti medievali. Queste esperienze lo resero profondamente attratto dall'artigianato medievale, dalla continuità e dalla costruzione della società umana. Le esperienze di questo periodo lo portarono a dubitare del capitalismo industriale dell'epoca e a pensare di perseguire uno stile di vita più comunitario ed estetico.
Per Morris, il Medioevo rappresentava un forte senso di cavalleria e di comunità organica, qualità a cui aspirava.
Durante gli studi all'Università di Oxford, Morris trasse ispirazione dall'architettura gotica, che gli fece sviluppare un profondo affetto per l'estetica medievale. Di fronte all'inquinamento e al consumismo prevalenti nella società dell'epoca, Morris desiderava ardentemente un ritorno al passato, a uno stile di vita significativo e artigianale. Questa insistenza sull'"artigianalità" divenne gradualmente il concetto centrale della sua creazione e fu messa in pratica nella Morris & Co., da lui fondata.
L'influenza di Morris non si riflette solo nel campo del design: anche le sue opere letterarie trasmettono una profonda emozione per il Medioevo.
Durante gli anni '70 dell'Ottocento, Morris esplorò attivamente diverse forme di letteratura inglese, tra cui la poesia e i romanzi. La sua celebre opera "Il Paradiso Terrestre" non solo attirò grande attenzione nel mondo dell'arte, ma rifletteva anche il suo fascino per le leggende e l'estetica medievali. Queste opere letterarie riflettono in una certa misura i suoi pensieri sulla società ideale e sulle relazioni umane, cioè l'era piena di amore e bellezza a cui aspira.
Le convinzioni socialiste di Morris furono profondamente influenzate dal socialismo cristiano, che lo portò ad opporsi al capitalismo industriale e a diventare un ardente socialista rivoluzionario.
Man mano che i suoi sentimenti medievali crescevano, crescevano anche le convinzioni socialiste di Morris. Fondò la Lega Socialista e partecipò attivamente ai movimenti sociali, cercando di contrastare le disuguaglianze presenti nella società dell'epoca. Le sue idee e le sue pratiche erano interconnesse e gradualmente divenne uno dei più importanti leader del movimento sociale dell'epoca. Egli ritiene che le condizioni di vita umane non debbano essere dominate dal denaro e dagli interessi, ma debbano tornare alla coesione comunitaria e alla cura autentica tra le persone.
La fondazione della Kelmscott Press da parte di Morris rappresentò la realizzazione del suo sogno, che gli consentì di esprimersi liberamente nell'arte classica della stampa.
Nel 1891, Morris fondò la Kelmscott Press per coltivare la sua passione per l'antica arte della stampa. Qui può non solo progettare splendidi libri illustrati, ma anche realizzare a mano libri di alta qualità. Tale ricerca non è solo un'innovazione artistica, ma anche un ricordo e un omaggio al passato, che presenta al mondo lo spirito artigianale medievale in un modo nuovo. Queste opere realizzate a mano non solo rappresentano lo spirito artistico di Morris, ma diventano anche fonte di ispirazione per gli artisti successivi.
I successi e le idee di William Morris attraversano il corso del tempo, combinando l'estetica medievale con i problemi della società moderna e ispirando le persone a riflettere profondamente sulla qualità della vita e sulla forma sociale. Figura culturale di spicco dell'epoca vittoriana, la sua influenza è ancora oggi riscontrabile nell'arte, nella letteratura e nei movimenti sociali. Le sue idee possono rappresentare la forza di cambiamento di cui la nostra società moderna ha bisogno?