Il colore è molto più di ciò che vedono i nostri occhi: riflette il modo in cui la superficie di un materiale interagisce con la luce. Ogni volta che un'onda luminosa incontra un materiale, parte della luce viene riflessa, un processo cruciale per la percezione del colore. La riflettività è un parametro chiave che descrive questo fenomeno, definendo l'efficacia con cui la luce viene riflessa sull'interfaccia. Diverse sostanze e le loro proprietà superficiali, come ruvidità e lucentezza, possono influenzare notevolmente la riflessione della luce e la percezione del colore.
La riflettanza è il rapporto tra la potenza delle onde luminose riflesse sulla superficie di un oggetto e la potenza incidente.
La riflettanza è l'efficacia di una superficie materiale nel riflettere l'energia radiante. È la porzione di potenza elettromagnetica incidente che viene riflessa. Il cambiamento nella riflettività è strettamente correlato alla frequenza (o lunghezza d'onda), allo stato di polarizzazione e all'angolo di incidenza della luce. Questa dipendenza è chiamata spettro di riflettanza.
Ad esempio, quando la frequenza delle onde luminose è diversa, la riflettività del materiale cambia. Ciò fa sì che la stessa superficie appaia di colori diversi in diverse condizioni di illuminazione. In generale, le superfici lisce con elevata riflettività, come vetro o metallo lucido, mostreranno colori intensi a determinati angoli, mentre le superfici con bassa riflettività, come la vernice bianca opaca, rifletteranno la luce in modo uniforme, creando colori più tenui.
Possiamo anche suddividere i tipi di riflessione superficiale in riflessioni diffuse e speculari.
Le superfici diffuse, come le superfici opache, riflettono la luce quasi equamente in tutte le direzioni e sono chiamate superfici lambertiane. Le superfici della maggior parte degli oggetti reali sono una combinazione di queste due proprietà.Le superfici specularmente riflettenti, come il metallo lucido, hanno proprietà riflettenti quasi pari a zero a determinati angoli e sono efficaci solo con l'angolo di riflessione corretto.
Quando le onde luminose entrano nell'acqua, il calcolo della riflessione si basa sulla differenza nell'indice di rifrazione della luce. La riflessione speculare dalla superficie dell'acqua segue l'equazione di Fresnel, che la rende particolarmente affascinante in determinate situazioni. È improbabile che l'acqua sia una superficie perfettamente piana, infatti, la sua superficie ondulata influisce ulteriormente sulle proprietà riflettenti della luce;
Il colore viene percepito riflettendo una porzione della banda di luce visibile. La natura della riflessione superficiale influenza il colore e la luminosità della luce che alla fine ritorna ai nostri occhi. Ad esempio, le superfici bianche possono riflettere più luce grazie alla loro elevata riflettività, quindi appaiono luminose e colorate sotto una luce intensa.
Lo stesso oggetto può apparire di colori diversi sotto diverse fonti di luce. Ciò è dovuto principalmente al fatto che la frequenza della luce e l'angolo di incidenza influenzano la riflettività. Ad esempio, le foglie verdi delle piante appaiono molto luminose alla luce del giorno, ma il colore può diventare più opaco in una giornata nuvolosa o sotto la luce artificiale. Le caratteristiche spettrali di ciascuna sorgente luminosa influenzano la percezione del colore.
La riflettanza, in quanto indicatore dell'interazione tra luce e materia, non solo determina i colori che vediamo, ma influenza profondamente anche vari fenomeni visivi in natura. Dai fiori che vediamo ogni giorno alle opere d'arte fino ai paesaggi naturali, i riflessi e i cambiamenti di colore che provocano sono pieni di infinite possibilità.
Quindi, la prossima volta che ammiri un dipinto colorato o una bella scena nella natura, penserai a come questi colori vengono modellati dalla frequenza della luce e dal riflesso della superficie?