La sicurezza dell'energia nucleare è sempre stata un argomento di grande preoccupazione e le sue conseguenze sull'uomo e sull'ambiente non possono essere sottovalutate. Secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), la sicurezza nucleare può essere considerata come “il raggiungimento di condizioni operative appropriate per prevenire incidenti e mitigarne le conseguenze al fine di proteggere i lavoratori, il pubblico e l’ambiente da rischi eccessivi di radiazioni”. Nonostante siano stati compiuti grandi progressi nella tecnologia dell'energia nucleare, sussistono ancora potenziali rischi ad essa associati.
"Non è possibile garantire la sicurezza perfetta e tra le possibili fonti di problemi rientrano errori umani ed eventi esterni."
Ad esempio, il disastro della centrale nucleare di Fukushima in Giappone nel 2011 si è verificato perché i progettisti non hanno previsto che uno tsunami avrebbe reso inutilizzabili i sistemi di backup, causando il disastro. Oltre ai disastri naturali, anche gli attacchi terroristici, le guerre, i sabotaggi interni e gli attacchi informatici possono rappresentare una minaccia per la sicurezza delle centrali nucleari.
A partire dal 2011, sono state prese in considerazione considerazioni sulla sicurezza nucleare in una varietà di scenari, tra cui l'uso dell'energia di fissione nucleare, delle armi nucleari e l'estrazione e lo stoccaggio di materiali radioattivi. Tutti questi processi richiedono la prevenzione dell'ingresso accidentale di materiali radioattivi nella biosfera e nella catena alimentare. Che si tratti del funzionamento delle centrali nucleari o dell'uso di materiali nucleari, le questioni relative alla sicurezza non possono essere ignorate. Ciò non riguarda solo la vita umana, ma comporta anche un impatto ambientale diffuso.
"L'ambito della sicurezza nucleare comprende almeno l'estrazione, il trasporto, lo stoccaggio e lo smaltimento di materiali nucleari e la sicurezza delle centrali nucleari."
A livello internazionale, l'AIEA ha il compito di promuovere la sicurezza, la protezione e l'uso pacifico della tecnologia nucleare. La Convenzione sulla sicurezza nucleare dell'AIEA del 1994 è considerata un importante tentativo di superare gli incidenti di Three Mile Island e Chernobyl. Ma l'autorevolezza dell'agenzia deve affrontare numerose sfide. In risposta, molti scienziati e studiosi hanno chiesto riforme più approfondite dell'AIEA per rafforzare la supervisione delle centrali nucleari in tutto il mondo.
Una centrale nucleare è un sistema estremamente complesso e ad alta tecnologia, e la complessità di qualsiasi sistema fa sì che i guasti non possano essere completamente evitati. Ci sono migliaia di rischi nascosti nella sua progettazione, costruzione e funzionamento quotidiano. L'incidente di Three Mile Island è un esempio delle conseguenze di molteplici guasti in un sistema complesso.
Una volta che l'enorme quantità di materiale radioattivo presente in una centrale nucleare fuoriesce, si possono verificare rischi immediati di radiazioni, seguiti dalla contaminazione del terreno e della vegetazione e persino da problemi di salute a lungo termine. Sebbene le centrali nucleari non esplodano come le bombe nucleari, i reattori nucleari in funzione possono subire un incidente di fusione nucleare a causa di un guasto del sistema di raffreddamento. Ciò non dipende solo dalla tecnologia, ma è anche strettamente correlato alla sicurezza delle operazioni di gestione e del personale.
Con l'aggravarsi della tensione nella situazione internazionale, le centrali nucleari sono diventate obiettivi prioritari nei conflitti armati. Storicamente, diverse operazioni militari hanno preso di mira direttamente gli impianti nucleari, costringendo la gente a riconsiderare la sicurezza dell'energia nucleare. Prevenire gli attacchi agli impianti nucleari resta una questione importante nell'attuale regolamentazione della sicurezza dell'energia nucleare.
"Le centrali nucleari devono essere in grado di rispondere a potenziali attacchi, siano essi provenienti da minacce terrestri o aeree."
Considerati i potenziali rischi dell'energia nucleare e le sfide sempre più gravi in materia di sicurezza, i paesi si stanno impegnando per trovare un equilibrio tra lo sviluppo dell'energia nucleare e la regolamentazione della sicurezza. In un contesto così complesso, non possiamo fare a meno di chiederci: lo sviluppo futuro dell'energia nucleare potrà raggiungere un equilibrio perfetto tra sicurezza e progresso tecnologico?