Nel teatro della vita quotidiana, ognuno di noi interpreta un ruolo unico, ma a volte siamo come spettatori silenziosi, il che rende ogni interazione sociale come una rappresentazione teatrale.

La posizione sociologica di Druther sostiene che gli elementi dell'interazione sociale dipendono dal tempo, dal luogo e dalla risposta del pubblico.

Questo concetto può essere fatto risalire a Erving Goffman, che ha approfondito la drammaticità delle interazioni umane nella sua opera The Presentation of Self in Everyday Life. Nella visione di Goffman, il nostro sé è un effetto teatrale che cambia a seconda dell'ambiente e del pubblico.

La composizione dell'interazione drammatica

Secondo la teoria di Goffman, il nostro ruolo sociale è simile a quello di un attore teatrale. Il nostro comportamento sul "fronte palco" deve soddisfare le aspettative del pubblico, mentre "dietro le quinte" possiamo veramente esprimerci. Goffman ha diviso la nostra vita in tre fasi principali: la scena anteriore, quella posteriore e la scena esterna.

In primo piano, ci si aspetta che gli individui si presentino in un certo modo e la società presterà particolare attenzione quando il comportamento viola le norme sociali.

Ognuno mostrerà una "maschera" specifica sul palco, e queste maschere sono proprio come la radice della parola latina "persona", che significa "maschera dell'attore". Le persone scelgono l'abbigliamento in base all'immagine desiderata e interpretano ruoli diversi in diverse situazioni sociali.

Cambiamenti nelle maschere e nei ruoli

Quando entriamo in una situazione sociale, spesso inconsciamente indossiamo questa maschera sociale. Attraverso comportamenti attentamente coreografati, proiettiamo la versione di noi stessi con cui vogliamo che gli altri si identifichino.

Goffman una volta ha sottolineato che è molto importante mantenere il controllo espressivo, cioè garantire che i segnali che trasmettiamo possano corrispondere all'immagine richiesta dal personaggio.

Nelle performance sociali, che siamo interpreti o spettatori, ogni ruolo ha la sua importanza. Le nostre interazioni sono come uno spettacolo teatrale collaborativo, che si influenzano a vicenda per plasmare la società.

Il confine tra la reception e il retro

Nella visione di Goffman, il palco principale è la performance consapevole, mentre il backstage è lo spazio per il relax. Le persone possono mettere da parte le maschere della performance nel backstage ed esprimere il loro vero sé. Questo livello di fuga non è solo una ribellione contro le aspettative sociali, ma anche un ritorno alle proprie vere emozioni.

Goffman spiega che la presenza del backstage è parte integrante dell'interazione sociale e ci consente di prenderci una pausa dalla pesante performance.

Ad esempio, un cameriere in un ristorante si comporta nel modo più professionale possibile di fronte ai clienti, ma quando comunica con i colleghi nel backstage può facilmente lamentarsi dell'irragionevolezza del cliente e del suo disagio.

Prestazioni sui social media

Con l'avvento dei social media, la scena della performance si è estesa a una gamma più ampia. Gli utenti curano attentamente le immagini dei social media per mostrare una vita abbellita. A volte c'è un enorme divario tra questa immagine e la vita reale.

La teoria di Druther enfatizza la natura espressiva dell'interazione umana, che fornisce una nuova prospettiva sui ruoli sociali e sull'espressione di sé.

Pertanto, mentre gli utenti dei social media mostrano la propria vita, costruiscono anche costantemente i propri marchi, cercando di soddisfare le aspettative di un pubblico specifico.

Affrontare la casualità dei personaggi

Come artisti, i nostri ruoli cambiano costantemente a seconda dell'ambiente sociale e delle persone con cui interagiamo. Come ha affermato Goffman, ogni interazione sociale si basa sul consenso tra l’individuo e il pubblico.

Goffman ha affermato che in qualsiasi performance gli attori commettono potenziali errori e il pubblico tende a ignorare intenzionalmente la possibilità di tali errori.

In questo caso l'identità di un individuo non è fissa, ma viene rimodellata ad ogni interazione sociale. L'intreccio di ruoli e identità rende il processo di interazione sociale ricco di significati profondi e complessi.

Considerazioni finali

Nella vita quotidiana o in un ambito sociale specifico, svolgiamo sempre ruoli diversi, il che ci porta a pensare costantemente al nostro posizionamento. In questa fase interattiva, scegli di essere un artista o un pubblico?

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