Nella nostra vita quotidiana, la resistenza e la tenacità dei materiali sono indicatori di prestazione molto importanti. Che si tratti delle fondamenta di un edificio, della struttura di un ponte o dei prodotti che utilizzi ogni giorno, capire come si comportano i materiali sotto stress è fondamentale. La rottura di un materiale non è solo un fenomeno fisico, coinvolge cambiamenti nella struttura interna e nel modo in cui lo stress viene trasferito attraverso il materiale. Soprattutto per i materiali duttili, il processo di deformazione prima della rottura è affascinante.
La frattura duttile è solitamente accompagnata da una significativa deformazione plastica, che consente al materiale di assorbire una grande quantità di energia prima di rompersi.
La meccanica della frattura nella scienza dei materiali si concentra sullo studio di come i solidi si rompono sotto stress. Secondo le caratteristiche della frattura, la frattura è principalmente divisa in frattura fragile e duttile. La frattura fragile di solito si verifica senza previa deformazione, mentre la frattura duttile si verifica quando il materiale subisce una significativa deformazione plastica prima della frattura.
Nella frattura fragile, il materiale si rompe senza subire una deformazione plastica significativa. Ciò avviene solitamente in condizioni di stress elevato e ad una velocità maggiore rispetto alla frattura duttile. Al contrario, nella frattura duttile, quando un materiale viene sollecitato oltre il suo limite di snervamento, inizialmente si verifica una deformazione elastica, quindi il materiale subisce una significativa deformazione plastica. Ciò fa sì che la fessura continui a propagarsi anche dopo l'interruzione del carico fino alla rottura definitiva del materiale.
Il processo di base della frattura duttile comprende la formazione di micropori, la fusione dei micropori e la propagazione di crepe, che alla fine portano al cedimento del materiale.
Quando i materiali duttili come il metallo sono soggetti a forze esterne, solitamente subiscono un processo di strizione, che forma un'area di deformazione allungata nell'area di concentrazione delle sollecitazioni, che a sua volta porta alla formazione di crepe. Durante questo processo, la microstruttura del materiale cambia, con pori microscopici che crescono e alla fine si fondono per formare una superficie di frattura visiva.
Queste fratture possono essere influenzate da molteplici fattori, tra cui la tenacità del materiale, i livelli di stress e la presenza di difetti interni nel materiale. L'interazione di questi fattori fa sì che i materiali duttili subiscano vari gradi di deformazione quando sottoposti a carichi estremi.
Il test delle proprietà di frattura dei materiali solitamente comporta test di resistenza alla frattura. I due metodi più comuni sono il test di flessione a tre punti e il test di trazione fissata. Attraverso questi test, i ricercatori possono ottenere dati sulla resistenza alla frattura del materiale, che è fondamentale per progettare strutture più sicure e affidabili.
Test adeguati possono aiutare a prevedere il comportamento alla frattura dei materiali e ridurre il rischio di guasto nelle applicazioni pratiche.
In molte strutture ingegneristiche, la frattura fragile spesso porta a gravi perdite e non è una forma di guasto comune. Storicamente, molti incidenti gravi, come il crollo di ponti e il cedimento di recipienti a pressione, sono stati colpiti da fratture fragili. Comprendere le caratteristiche della frattura fragile e come prevenirla è quindi fondamentale nella progettazione e nell'utilizzo dei materiali.
La differenza essenziale tra frattura duttile e frattura fragile non risiede solo nel grado di deformazione, ma anche nel loro impatto sull'integrità strutturale. Il processo di deformazione che un materiale subisce prima della frattura spesso fornisce importanti segnali di allarme, contribuendo a prolungare la durata e la sicurezza del materiale. Quindi, di fronte al comportamento alla frattura dei vari materiali, come possiamo selezionare ragionevolmente i materiali per garantire la sicurezza della struttura?