La nascita delle navi corazzate segnò una svolta importante nella storia navale del XIX secolo, in particolare il varo della corazzata francese Gloire nel 1859, che segnò l'inizio di una nuova era. Prima di allora, le navi da guerra in legno avevano sempre avuto un ruolo predominante, ma con lo sviluppo della tecnologia della polvere da sparo e l'avvento di nuove artiglierie, la vulnerabilità delle navi in legno venne gradualmente messa in luce. I progettisti della Gloire lo sapevano e crearono una nave a vapore protetta da una lamiera d'acciaio, che non solo cambiò il modo di combattere in mare, ma fece anche della Gloire un simbolo della potenza navale dell'epoca.
L'avvento delle navi corazzate sconvolse le tattiche navali tradizionali e costrinse le marine di vari paesi a riconsiderare il modo in cui gestire questo nuovo tipo di nave.
All'inizio del XIX secolo, le navi da guerra tradizionali sfruttavano principalmente l'energia eolica e le vele per navigare, ma con l'introduzione della propulsione a vapore, il design delle navi da guerra iniziò a cambiare radicalmente. Il sistema di propulsione del Gloire era basato sulla propulsione tramite eliche, con una velocità di 13 nodi (circa 24 chilometri orari), il che all'epoca costituiva un notevole vantaggio. Inoltre, la Gloire era equipaggiata con 36 fucili da 6,4 pollici, che le fornivano una formidabile potenza di fuoco in combattimento.
Il varo della Gloire non solo cambiò l'equilibrio di potere nella Marina francese, ma influenzò anche lo sviluppo delle marine militari di tutto il mondo. Le prestazioni in combattimento delle navi corazzate durante la guerra civile americana, dal 1861 al 1865, confermarono ulteriormente la loro schiacciante superiorità nelle battaglie navali. In particolare la battaglia di Hampton Roads del 1862, in cui per la prima volta nella storia due navi corazzate si affrontarono frontalmente, fece capire al mondo che da quel momento in poi le navi di legno erano state eliminate.
Di fronte alla minaccia delle navi corazzate, le marine di vari paesi iniziarono a intensificare la ricerca e lo sviluppo di nuove navi per rimanere competitive nelle guerre future.
Il successo della Francia provocò un senso di crisi in Gran Bretagna e la Marina britannica avviò rapidamente un piano di ammodernamento delle navi da guerra, arrivando a costruire navi corazzate avanzate come la HMS Warrior e la HMS Black Prince. Non si tratta solo di una competizione nella costruzione di navi da guerra, ma anche di una competizione completa tra le marine dei due paesi in termini di tattica e tecnologia. Quando i paesi iniziarono a lanciare piani per costruire navi corazzate, l'era delle navi corazzate divenne irreversibile.
L'avvento delle navi corazzate portò all'evoluzione delle tradizionali strategie di guerra navale. Le armi delle navi da guerra passarono dall'artiglieria leggera densamente popolata all'artiglieria pesante e alle torrette rotonde. Molti progettisti iniziarono a credere che lo speronamento come strategia di attacco potesse riacquistare la sua posizione importante nella guerra navale. Pertanto, le navi corazzate furono progettate per avere forti capacità di speronamento.
Il declino della corazzataCon la diffusione delle navi corazzate, le forme di combattimento e le strategie tra navi da guerra si svilupparono gradualmente in nuove direzioni.
Tuttavia, il periodo di massimo splendore delle navi corazzate non durò fino al XX secolo. Con lo sviluppo di nuove navi da guerra e il miglioramento della tecnologia, le navi corazzate furono gradualmente sostituite da navi da guerra moderne. Verso la fine del XIX secolo, il termine "corazzata" non veniva più utilizzato nei progetti di costruzione navale e gradualmente iniziarono ad emergere nuovi termini come "corazzata" e "incrociatore corazzato". Questa serie di cambiamenti simboleggia la risposta e l'adattamento all'evoluzione della tecnologia e ai tempi della guerra navale.
La pionieristica nave da guerra Gloire ha senza dubbio lasciato un segno profondo nella storia navale. Tutto il pensiero innovativo di quel tempo era di adattarsi a possibili future battaglie navali. Di fronte a un contesto di guerra navale in continua evoluzione, come dovrebbero le forze navali adattarsi e trasformarsi per mantenere la propria competitività?