Le stelle che brillano nel cielo notturno fanno sì che le persone le desiderino, e i quasar sono le perle più luminose dell'universo. Un quasar è un nucleo galattico attivo estremamente luminoso, spesso indicato come l'abbreviazione QSO (oggetto quasi stellare). La luce proveniente da questi oggetti proviene da un buco nero supermassiccio, di massa compresa tra milioni e decine di miliardi di masse solari, accompagnato da un disco di accrescimento di gas. Mentre il gas si accumula verso il buco nero, raggiunge temperature estremamente elevate ed emette enormi quantità di energia di radiazione elettromagnetica, rendendo i quasar migliaia di volte più luminosi della nostra stessa galassia.
"I quasar sono fonti di energia estrema che rispondono all'espansione dell'universo e sono fondamentali per comprendere l'evoluzione dell'universo."
La scoperta dei quasar iniziò negli anni '50, quando furono identificati come sorgenti di emissione di onde radio di origine fisica sconosciuta. Le prime scoperte includono 3C 48 e 3C 273. Quando questi oggetti furono osservati per la prima volta, non c'erano oggetti di luce visibile corrispondenti, il che suscitò curiosità e discussione tra molti astronomi. Con il miglioramento della tecnologia di osservazione, gli astronomi iniziarono a essere in grado di catturare questi deboli punti stellari e gradualmente rivelarono la loro vera identità.
Il concetto di quasar fu proposto per la prima volta nel 1964 dall'astrofisico Qiu Hongyi. All'epoca menzionò che questi oggetti erano "sorgenti radio apparentemente simili a stelle" perché apparivano molto deboli come stelle nella luce visibile. "La combinazione di astronomia e fisica ha portato alla nascita dei quasar, permettendo agli esseri umani di intravedere i misteri dell'universo. "
"La scoperta dei quasar ha cambiato la nostra comprensione della struttura e della formazione dell'universo."
Con il progresso della scienza e della tecnologia, in particolare con le osservazioni del telescopio spaziale Hubble, la comprensione dei quasar da parte degli scienziati è migliorata. I quasar si trovano spesso al centro delle galassie attive e la loro produzione di energia nell'universo primordiale era sorprendente, portando molti ricercatori a ipotizzare che probabilmente fossero alimentati da buchi neri supermassicci. Sono questi buchi neri che agiscono come un gigantesco aspirapolvere, attirando il gas e la polvere circostanti nel loro disco di accrescimento e convertendoli in una notevole energia.
"L'esistenza dei buchi neri ci permette di realizzare la realtà di un'altra forma di esistenza nell'universo."
A partire dagli anni '70, molte prove osservative hanno dimostrato che lo spostamento verso il rosso dei quasar è in realtà dovuto all'espansione dell'universo. Negli ultimi dati osservativi, si è scoperto che molti quasar hanno buchi neri supermassicci simili a quelli al centro della Via Lattea, il che senza dubbio apre la strada alla comprensione dei quasar e dei loro meccanismi di formazione.
Attualmente sono stati confermati più di 900.000 quasar e, secondo le osservazioni del 2024, gli spostamenti verso il rosso di questi quasar vanno da 0,056 a 10,1, il che significa che le loro distanze vanno da 600 milioni di anni luce a 30 miliardi di anni luce. . L’esistenza di questi corpi celesti fornisce un quadro più chiaro agli attuali modelli dell’universo e delle strutture su larga scala.
"I quasar non sono solo una meraviglia dell'universo, ma anche una finestra sugli albori dell'universo."
Tuttavia, il periodo attivo dei quasar non è permanente. La loro brillantezza finirà per indebolirsi gradualmente quando assorbiranno tutto il gas e la polvere circostanti, si trasformeranno in galassie relativamente statiche. Ciò ha spinto gli studiosi a ipotizzare che la maggior parte delle galassie abbia sperimentato fasi attive di quasar in passato. Col passare del tempo, tuttavia, la luce del quasar svanisce man mano che la fornitura di gas diminuisce.
Di fronte ai quasar, un fenomeno misterioso nell'universo, in che modo la ricerca futura influenzerà la nostra comprensione dell'evoluzione dell'universo?