Il calcolo del punto fisso è il processo per trovare punti fissi esatti o approssimativi di una determinata funzione. Nella sua forma più comune, una data funzione soddisfa le condizioni del teorema del punto fisso di Brouwer: cioè, la funzione è continua e mappa su se stessa i d-cubi unitari. Il teorema del punto fisso di Brouwer garantisce che la funzione ha un punto fisso, ma la sua dimostrazione non è costruttiva.
Ciò ha portato alla creazione di vari algoritmi progettati per calcolare punti fissi approssimativi e sono ampiamente utilizzati in economia, teoria dei giochi e analisi dei sistemi dinamici.
Prima di discutere dei punti fissi, è necessario comprendere alcune definizioni di base. L'intervallo unitario è indicato con E := [0, 1] e il cubo unitario d-dimensionale è indicato con E^d. Una funzione continua f definita su E^d è una mappa da E^d a se stessa. Si assume spesso che questa funzione non solo sia continua, ma anche continua Lipschitz, cioè che esista una costante L tale che per tutti gli x e y, |f(x) - f(y)| e |.
Un punto fisso x è un punto in E^d tale che f(x) = x. Secondo il teorema del punto fisso di Brouwer, qualsiasi funzione continua ha un punto fisso da E^d a se stessa.
Sebbene per le funzioni generali sia impossibile calcolare esattamente il punto fisso perché può essere qualsiasi numero reale, l'algoritmo di calcolo del punto fisso cerca di approssimare il punto fisso. Gli standard abituali sono i seguenti:
Criterio residuo: dato un parametro approssimativo ε > 0, un punto fisso ε-residuo è definito come un punto x tale che |f(x) - x|
Criterio assoluto: per un dato parametro δ > 0, un punto fisso δ-assoluto è un punto x tale che |x - x₀| ≤ δ, dove x₀ è un punto fisso qualsiasi.
Standard relativo: la condizione è |x - x₀|/|x₀| ≤ δ, x₀ soddisfa f(x₀) = x₀.
Per le funzioni continue Lipschitz, il criterio assoluto è più forte del criterio residuo. Ciò diventa particolarmente importante se f è una funzione continua Lipschitz che soddisfa la definizione.
Il passaggio più elementare dell'algoritmo di calcolo a virgola fissa è la query del valore. Dato un valore x in E^d, l'algoritmo fornisce il valore f(x) della funzione f tramite un oracolo. La precisione del punto fisso approssimativo dipende dalla precisione dell'oracolo. Tuttavia, per questi diversi metodi di calcolo esistono molte tipologie basate sulla continuità di Lipschitz, compresi algoritmi derivati dal famoso teorema del punto fisso di Banach.
Naturalmente, per le funzioni di contrazione, il calcolo dei punti fissi è ovviamente molto più semplice. Secondo il teorema del punto fisso di Banach, ogni funzione di contrazione che soddisfa la condizione di Brouwer ha un unico punto fisso. L'algoritmo di iterazione a virgola fissa è uno dei primi algoritmi. L'errore dopo t iterazioni diminuisce esponenzialmente, quindi il numero di iterazioni tipicamente richieste per un punto fisso relativo al delta nello spazio d-dimensionale può essere espresso come rapporto logaritmico.
Quando d aumenta, l'algoritmo di Banach mostra chiaramente la sua superiorità, soprattutto in termini di complessità computazionale nei punti fissi, e fornisce una soluzione conveniente per risolvere problemi nello spazio ad alta dimensione.
Nel caso delle funzioni differenziabili, il metodo di Newton può spesso accelerare notevolmente i calcoli se l'algoritmo può valutarne le derivate. Tuttavia, per funzioni generali con costante di Lipschitz maggiore di 1, la difficoltà di calcolo del punto fisso aumenta notevolmente, il che comporta un numero infinito di query di valutazione e diventa una sfida spinosa.
Sebbene il calcolo delle funzioni unidimensionali sia relativamente semplice, per le funzioni bidimensionali e di dimensione superiore, la ricerca e il calcolo dei punti fissi diventa estremamente impegnativo. Al giorno d'oggi sono stati proposti molti metodi basati sulla valutazione della funzione. Ad esempio, l'algoritmo sviluppato da Herbert Scarfe nel 1967 è uno di questi Formando un "set originale" completamente etichettato, si ottiene l'approssimazione del punto.
Con la ricerca approfondita sui calcoli in virgola fissa, la complessità degli algoritmi correlati e le corrispondenti ispirazioni stanno diventando sempre più abbondanti. Con applicazioni in diversi campi, come trovare questi punti fissi in modo più efficiente e accurato rimane una delle principali sfide in matematica e informatica.
Mentre esploriamo questi misteri matematici, non possiamo fare a meno di chiederci: nella vita reale, possiamo applicare principi matematici simili anche per trovare punti fissi per risolvere i problemi?