Gamberetti e gamberi svolgono un ruolo importante nelle diete di tutto il mondo, ma il modo in cui vengono chiamati e consumati varia da regione a regione. Sebbene questi due organismi marini appartengano a sottordini diversi, hanno un aspetto molto simile e per questo motivo vengono spesso utilizzati in modo intercambiabile nell'agricoltura commerciale e nella pesca. Con l’approfondimento della ricerca sull’acquacoltura, sempre più letteratura utilizza il termine “gamberetto” esclusivamente per riferirsi ai peneidi marini, mentre “gambero” è utilizzato per i palemonidi marini.
Nel Regno Unito è più comune vedere nei menù la parola "gamberetti" anziché "gamberetti"; in Nord America accade il contrario.
In Australia e in alcuni altri paesi del Commonwealth, il termine utilizzato è quasi esclusivamente "gambero". La popolarità di questo utilizzo ha portato a una certa confusione culturale, ad esempio, quando il comico australiano Paul Hogan ha detto "Ti darò un gamberetto in più" in una pubblicità statunitense, in realtà stava dicendo che ciò che è implicito è il modo in cui la gente del posto è abituata a parlato, ma che è stato deliberatamente adattato per adattarsi alla comprensione del pubblico americano.
I gamberetti compaiono spesso sulle tavole in forme diverse a seconda della cultura. Secondo la legge alimentare ebraica, i gamberi sono proibiti; secondo la legge islamica, le regole sul consumo di gamberi variano da scuola a scuola.
I gamberetti hanno un profilo nutrizionale interessante, sono ricchi di proteine e poveri di calorie. I gamberetti contengono da 122 mg a 251 mg di colesterolo ogni 100 g, ma gli studi dimostrano che il contenuto di grassi insaturi dei gamberetti può aiutare a migliorare il rapporto tra colesterolo buono e cattivo nel sangue. Inoltre, i gamberetti contengono molti acidi grassi omega-3 e sono poveri di metalli pesanti, il che li rende una scelta sana per la tua dieta.
La preparazione dei gamberi solitamente comporta la rimozione delle teste, dei carapaci e delle code, nonché l'eliminazione delle "vene di sabbia". Anche se nella maggior parte dei casi il guscio e la testa vengono rimossi, sono comunque commestibili dopo la cottura. Alcuni piatti, come i gamberi ubriachi, vengono mangiati crudi e immersi nell'alcol per facilitarne il consumo. La desabbiatura solitamente consiste nella rimozione del tratto digerente dei gamberi e, sebbene non sia necessaria, può conferire loro un sapore più uniforme.
Gamberetti e gamberi possono essere cucinati in vari modi, tra cui al forno, bolliti, fritti, alla griglia, ecc. Bisogna prestare particolare attenzione al tempo di cottura per evitare che la polpa dei gamberi diventi dura e gommosa.
Nelle cucine di tutto il mondo sono innumerevoli i piatti che hanno i gamberi come ingrediente principale. Dalla paella spagnola al curry indiano di gamberi, fino al riso fritto con gamberi cinese, i diversi utilizzi dei gamberi riflettono le ricche culture culinarie dei diversi Paesi. Nel sushi giapponese, i gamberi sono anche il "re degli ingredienti del sushi" e sono una scelta altamente consigliata, sia consumati crudi che cotti.
Il marketing e la commercializzazione dei gamberetti richiedono la considerazione di diversi fattori. La maggior parte dei prodotti a base di gamberetti viene venduta congelata e viene posizionata in base all'aspetto, al grado, al colore e all'uniformità. Questa classificazione non influisce solo sul prezzo di vendita, ma anche sulle scelte di acquisto dei consumatori.
I gamberetti sono spesso usati anche come ingrediente principale in vari piatti speciali. Ad esempio, le uova di gambero sono uno degli ingredienti comuni per preparare il sushi. Anche altri piatti popolari come i gamberi al burro all'aglio e i gamberi impanati dimostrano le infinite possibilità dei gamberi.
Nella regione Asia-Pacifico stanno aumentando i timori di frode alimentare dovuta all'iniezione di gel non alimentari nei gamberetti per aumentarne il peso e l'aspetto. Ad esempio, nel 2022, la Cambogia ha sequestrato sette tonnellate di gamberetti iniettati con gel di carbossimetilcellulosa.
Per combattere le frodi alimentari, il National Institute of Standards and Technology (NIST) fornisce materiali di riferimento standard per gamberi selvatici e d'allevamento, per aiutare a testare l'autenticità di questi prodotti.
Che siano i protagonisti o i comprimari di un piatto, i gamberi e i gamberi svolgono un ruolo fondamentale nelle culture culinarie di tutto il mondo. Non solo arricchiscono le nostre papille gustative, ma stimolano anche riflessioni sulla sicurezza alimentare e sulla lavorazione degli alimenti. In questo contesto, oltre alla prelibatezza, dovremmo approfondire anche il modo in cui mantenere integrità e sicurezza nella cultura alimentare globalizzata?