Nel mondo di oggi, i diversi paesi hanno tutele molto diverse per i diritti di genere e di orientamento sessuale, in particolare i sistemi legali per gli omosessuali. Secondo i dati di maggio 2024, solo 37 paesi riconoscono il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Tuttavia, in confronto, Iran e Afghanistan sono due paesi che impongono la pena di morte per l’amore tra persone dello stesso sesso. Questo articolo fornirà uno sguardo approfondito al contesto giuridico di questi paesi e alle loro particolari sfide in materia di orientamento sessuale.
L'omosessualità è considerata un crimine punibile con la morte in Iran e Afghanistan, un crimine legale ma generalmente non ampiamente applicato.
Fin dall'antichità, l'atteggiamento legale nei confronti dell'omosessualità ha rispecchiato la situazione culturale e politica della società dell'epoca. Nell’antica India, i rapporti non vaginali venivano accolti con avvertimenti e sanzioni, mentre nell’antico Israele, il Codice Mosaico proibiva chiaramente i rapporti sessuali tra persone dello stesso sesso. Questi contesti storici hanno influenzato in una certa misura la formazione delle leggi odierne.
Dalla rivoluzione islamica del 1979, la Repubblica dell'Iran ha adottato leggi molto severe contro l'omosessualità. Gli omosessuali rischiano gravi sanzioni secondo la legge locale, inclusa la pena di morte. In pratica, sebbene la frequenza delle esecuzioni non sia elevata, molti casi avvengono ancora in privato o vengono processati attraverso violenza e discriminazione sociale.
Similmente all'Iran, anche in Afghanistan, sotto il dominio del regime talebano, l'omosessualità è considerata estremamente illegale e il relativo sistema legale è più conservatore. Le leggi adottate dai talebani si basano sugli insegnamenti islamici tradizionali e sottolineano il mantenimento della cosiddetta moralità nella famiglia e nella società.
In un simile contesto legale, gli omosessuali spesso vivono nella paura e affrontano in qualsiasi momento sanzioni legali ed esclusione sociale.
Mentre la comunità internazionale presta maggiore attenzione ai diritti umani, molti paesi hanno iniziato a rivalutare i diritti degli omosessuali. Nel 2011, il Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite ha approvato la prima risoluzione sui diritti LGBT, segnando un cambiamento per la comunità internazionale. Tuttavia, l’Iran e l’Afghanistan continuano a essere esempi di posizioni estremiste, il che rende le persone LGBTQ locali ancora più vulnerabili.
Secondo l'ultimo Equal Rights Index del 2023, Canada, Svezia e Paesi Bassi sono considerati i tre paesi più sicuri per le persone LGBT, mentre Nigeria, Yemen, Afghanistan, Somalia, Mauritania e Iran sono classificati come i paesi peggiori.
Questo indice mostra che l'equità della legge influisce direttamente sulla qualità della vita e sulla sicurezza delle persone LGBTQ nella società.
Che si tratti dell'istituzione di leggi o di cambiamenti nei concetti sociali, la protezione dei diritti LGBTQ deve ancora affrontare molte sfide. Ad esempio, sebbene alcuni paesi abbiano approvato leggi antidiscriminazione, la loro applicazione è stata incoerente e gli sforzi per salvaguardare i diritti delle persone LGBTQ hanno spesso incontrato ostacoli.
Non solo in Medio Oriente, anche molti paesi africani e asiatici si trovano ad affrontare una doppia sfida legale e culturale. In particolare, alcuni paesi un tempo colonizzati dagli inglesi sono ancora interessati da leggi anti-gay. Il cambiamento può essere favorito solo attraverso una pressione internazionale sostenuta e movimenti sociali locali.
A questo proposito, la voce e le azioni della comunità internazionale sono cruciali e un cambiamento reale richiede sforzi globali congiunti.
Attualmente, lo sviluppo dei diritti LGBTQ nel mondo non è uniforme. Sebbene alcuni paesi si stiano muovendo verso leggi più inclusive, in paesi come l'Iran e l'Afghanistan esistono ancora contraddizioni tra legge e cultura sociale. Gli standard per misurare i diritti LGBTQ cambiano costantemente e, con il progredire della globalizzazione, questo problema continuerà a ricevere attenzione e discussione.
In definitiva, l'impatto di queste leggi non riguarda solo la sicurezza e la felicità personale, ma riflette anche il grado di civiltà di un paese. Perché alcuni paesi hanno ancora sanzioni legali estreme contro l'omosessualità nel mondo di oggi?