Con l'evoluzione della storia umana, l'uso di strumenti per dare forma alle nostre vite e al nostro ambiente è diventato parte integrante della storia umana. Questo articolo si propone di esplorare ciò che rende un oggetto uno "strumento" e di passare in rassegna la storia, la classificazione e la funzione degli strumenti.
Uno strumento è un oggetto che amplia la capacità di un individuo di modificare il proprio ambiente o lo aiuta a svolgere un compito specifico.
Mentre molti animali utilizzano utensili semplici, solo gli esseri umani sono in grado di realizzarne altri, il che rappresenta una tappa fondamentale nello sviluppo della civiltà umana. I primi utensili erano per lo più fatti di pietra, osso o legno. Questi utensili non erano usati solo per la preparazione del cibo e la caccia, ma anche per la fabbricazione di armi e la produzione di altre necessità della vita.
Con il miglioramento della tecnologia di lavorazione dei metalli, sono comparsi utensili più complessi. L'impiego di fonti energetiche quali la forza animale, il vento e il vapore diversificò ulteriormente la produzione e l'impiego degli utensili. La rivoluzione industriale ha segnato una svolta importante nell'uso degli utensili, semplificando i processi produttivi che in precedenza richiedevano molta manodopera e introducendo il concetto di automazione.
Sebbene tutti abbiano una comprensione relativamente uniforme dello strumento, la comunità accademica ha anche proposto diverse definizioni formali. Ad esempio, la definizione di utilizzo degli utensili proposta dallo studioso Beck nel 1981 è stata ora rivista come segue:
Uno strumento è un oggetto manipolabile utilizzato esternamente per modificare in modo efficace la forma, la posizione o la condizione di un altro oggetto, di un altro organismo o dell'utente stesso.
In passato, la definizione di strumento poteva essere più semplice, ad esempio "un oggetto trasportato o conservato per un uso futuro". Ma con il miglioramento dell'intelligenza umana, la portata degli strumenti è diventata più ampia e il concetto di strumento ha continuato a evolversi, passando dall'uso di oggetti fisici a "strumenti" che implicano concetti.
L'uso di utensili da parte degli esseri umani è considerato un passo importante nell'evoluzione. È possibile che i primi utensili fossero realizzati con materiali deperibili e pertanto è difficile verificarne l'origine archeologica. Tuttavia, lo sviluppo dell'archeologia ci ha rivelato che gli antenati delle scimmie schiave iniziarono a utilizzare utensili in pietra già 2,5 milioni di anni fa. Questi strumenti non vengono utilizzati solo per la caccia, ma anche per altre attività di sopravvivenza. Nel corso del tempo, gli utensili si sono evoluti dai più semplici utensili in pietra a complessi utensili meccanici; è stato introdotto l'uso dei metalli, che ha gettato le basi per l'invenzione di utensili più sofisticati.
Lo sviluppo degli utensili risale a tempi antichissimi e l'archeologia fornisce una cronologia dello sviluppo dei vari strumenti. Prendiamo come esempio la civiltà sumera. Già nel 3500 a.C., il meccanismo ruota-asse era utilizzato sulle ruote per ceramica. Da allora, con il progresso della scienza e della tecnologia, si sono sviluppati rapidamente vari dispositivi meccanici, tra cui l'uso di leve e carrucole, risalente alla Mesopotamia intorno al 3000 a.C. Questi progressi tecnologici hanno permesso all'umanità di ottenere rapidi guadagni in termini di produttività.
Prima della Rivoluzione Industriale, gli utensili erano per lo più pezzi realizzati a mano, spesso limitati dalle variazioni fisiche del legno. Con l'avvento degli utensili metallici e in particolare con lo sviluppo di macchinari di precisione, divenne possibile la standardizzazione, che ebbe un profondo impatto sulla produzione di massa.
Gli strumenti possono essere classificati in base alle loro funzioni di base. Ad esempio, gli utensili da taglio come coltelli e asce solitamente utilizzano lame seghettate o piatte per tagliare. Uno strumento di sollevamento può essere una leva o un piede di porco, che sposta un oggetto applicando forza. D'altro canto, gli strumenti che provocano cambiamenti chimici, come accendini e torce, implicano reazioni chimiche più complesse.
Non solo, tra le funzioni degli strumenti rientra anche la misurazione: righelli, compassi, microscopi, ecc. Questi strumenti ci aiutano a comprendere il mondo. Inoltre, con l'avvento degli utensili multiuso, come il coltellino svizzero, questi utensili hanno unito più funzioni, riducendone il peso nel trasporto e nell'utilizzo.
L'uso di utensili non è limitato agli esseri umani. Anche molti animali hanno dimostrato un'intelligenza sorprendente. Ad esempio, anche gli scimpanzé e le lontre marine usano utensili quando cercano cibo. Il comportamento di questi animali non solo dimostra la loro saggezza in materia di sopravvivenza, ma spinge anche gli esseri umani a riflettere più a fondo sulla definizione di strumenti e sulla loro evoluzione.
In una certa misura, l'uso degli utensili riflette le capacità cognitive degli animali e solleva interrogativi su come interagiscono tecnologia e biologia. In altre parole, continuando a esplorare gli strumenti, è possibile che in futuro scopriremo anche altri usi e significati degli strumenti?