Quando si esplora il campo dell'anatomia animale, la terminologia anatomica standard aiuta gli scienziati a descrivere in modo accurato e chiaro la struttura di un organismo. Questi termini derivano spesso dal latino o dal greco e ci aiutano a evitare confusione quando descriviamo luoghi diversi. Questo articolo esplorerà come funzionano questi termini anatomici e la loro importanza nel comprendere come gli animali si muovono nel loro ambiente.
Le posizioni anatomiche standard di tutti gli animali descrivono armoniosamente le loro parti del corpo. Prendendo come esempio gli esseri umani, quando una persona sta in piedi, la sua faccia è rivolta in avanti e i suoi arti superiori si abbassano naturalmente. Ciò fornisce un punto di riferimento per descrivere altri animali. Alcune categorie come i bipedi (come gli esseri umani) e i quadrupedi (come i cani) hanno posizioni anatomiche standard diverse a causa dei loro diversi assi neurali e strutture corporee.
Ciò significa che i termini standard univoci devono essere scelti in modo appropriato in base al tipo di animale e alla sua postura.
I termini anatomici descrivono la relazione delle strutture anatomiche con quattro piani principali:
1. Piano centrale: divide il corpo nelle parti sinistra e destra.
2. Piano sagittale: parallelo al piano centrale, può essere ulteriormente suddiviso nel piano sagittale sinistro e nel piano sagittale destro.
3. Piano coronale: divide il corpo nelle parti anteriore e posteriore.
4. Piano trasversale: perpendicolare ad altri piani, solitamente parallelo al suolo nel corpo umano, ma che divide il corpo in parte anteriore e posteriore nei tetrapodi.
Gli assi del corpo sono linee approssimativamente simmetriche che prendono il nome dai diversi punti finali di un organismo. Questo può aiutare a descrivere accuratamente la posizione relativa di una struttura. Per gli organismi con simmetria bilaterale, esistono tre assi principali, inclusi l'asse anteroposteriore, l'asse craniocaudale e l'asse dorsoventrale.
Molti termini anatomici possono essere utilizzati insieme per descrivere una posizione o una direzione di movimento contemporaneamente. Ad esempio, il termine "anterolaterale" si riferisce a uno stato sia anteriore che laterale. Allo stesso modo, in radiologia, la "proiezione antero-posteriore" di una radiografia illustra come il fascio di raggi X passa attraverso la parete corporea anteriore del paziente, poi attraverso il corpo e infine fuori dalla parete corporea posteriore, producendo una radiografia.
Per quanto riguarda la combinazione e l'uso corretti di questi termini, la scienza dei materiali e le comunità mediche stanno ancora aggiornandoli e standardizzandoli.
Alcuni termini anatomici hanno significati specifici nei corpi di organismi specifici. Ad esempio, il volto dei mammiferi e i termini appartenenti alla stessa struttura come "orale" e "cranico" si riferiscono rispettivamente alla posizione relativa della bocca e della testa, ma il significato si adatterà di conseguenza nelle diverse specie. Allo stesso modo, a differenza delle mani e dei piedi umani, il sistema respiratorio dei rettili richiede una propria terminologia.
L'obbligo di standardizzare l'anatomia si estende ad ambiti professionali come i veterinari e il personale medico. Con il progresso della tecnologia e lo sviluppo di varie simulazioni biologiche, continuiamo a rafforzare la nostra comprensione della caratterizzazione delle varie opportunità. La crescente frequenza con cui questi termini vengono utilizzati a causa della diversità delle strutture biologiche significa che nella ricerca futura è necessario esplorare strutture più impreviste e le loro posizioni.
La chiarezza fornita da questi termini migliorerà senza dubbio ulteriormente la nostra comprensione degli organismi e delle future applicazioni nella tecnologia medica e veterinaria. Pertanto, con il progresso della scienza, possiamo trovare descrizioni anatomiche appropriate per ogni essere vivente, rivelando così più segreti dei corpi animali?