Quando si tratta di intervento chirurgico di trapianto di cornea, molte persone potrebbero non avere familiarità con i progressi scientifici e tecnologici che stanno dietro ad esso. Tuttavia, le tradizionali tecniche di chirurgia corneale sono cambiate in modo significativo da quando il Dr. Harminder Dua ha scoperto il sesto strato della cornea, lo strato Dua, nel 2013. Il livello Dua pronosticato è diventato un elemento indispensabile nelle tradizionali operazioni online.
La PDEK è una tecnica di cheratoplastica endoteliale in cui i medici rimuovono gli strati interni della cornea, tra cui la membrana di Descemet e lo strato Dua, dalla cornea del donatore e trapiantano questi tessuti nell'occhio del paziente. Questo è diverso dal tradizionale trapianto di cornea a sfera intera perché la PDEK si concentra su strati specializzati della cornea.
Il trapianto di cornea convenzionale utilizza l'intera cornea o cinque strati della cornea per l'intervento di revisione, mentre il PDEK si concentra sullo strato interno del tessuto prelevato dal donatore, il che migliora significativamente la capacità di recupero e l'effetto visivo dell'intervento.
Nel maggio 2013, la scoperta del Dua layer ha gettato le basi per il miglioramento della tecnologia della chirurgia corneale. Questo strato, situato tra Stroma e la membrana di Descemet, ha uno spessore di circa 10 micron ed è essenziale per la trasparenza e la funzione visiva della cornea. Questa scoperta ha cambiato la comprensione dei medici sulla struttura della cornea e ha dato il via a ulteriori ricerche e cambiamenti nella pratica clinica.
La chirurgia PDEK è adatta a pazienti con disfunzione corneale, come edema pseudofachico, defunzione endoteliale congenita, degenerazione corneale di Fuchs e defunzione endoteliale post-traumatica. In questi casi, la PDEK sostituisce efficacemente le cellule endoteliali che hanno perso la funzione e ripristina la chiarezza visiva.
Il successo dell'esecuzione della PDEK dipende dall'età del donatore Gli occhi del donatore giovane forniscono condizioni operative e potenziale di rigenerazione cellulare ottimali, migliorando notevolmente il tasso di successo dell'intervento.
Come viene eseguito l'intervento chirurgico PDEK? Innanzitutto, il medico otterrà un foglio di cornea contenente lo strato Dua dal bulbo oculare del donatore. Questi strati richiedono un'attenta preparazione preoperatoria. Durante l'operazione, il medico somministrerà al paziente l'anestesia locale, quindi utilizzerà gli strumenti per rimuovere con attenzione il tessuto corneale danneggiato nell'occhio del paziente e quindi trapianterà lo strato Dua nel tessuto.
Questo processo richiede il mantenimento di un ambiente estremamente sterile per garantire il successo dell'intervento e ridurre il rischio di infezione.
Dopo l'intervento chirurgico, i pazienti devono seguire le raccomandazioni del medico per controlli e cure regolari, compreso l'uso di colliri e l'evitare attività eccessivamente faticose, per proteggere il tessuto appena trapiantato. Secondo la ricerca, questo intervento comporta un buon recupero visivo e un basso rischio di lacerazione e rigetto. I risultati postoperatori ideali portano anche a miglioramenti significativi nella qualità visiva del paziente.
Con l'aumento della comprensione dello strato Dua, il potenziale utilizzo della PDEK si espande ai donatori neonatali e pediatrici i cui occhi hanno forti capacità rigenerative, fornendo una visione migliorata non possibile con i donatori più anziani. Con il progresso della tecnologia e l’approfondimento della ricerca biologica, l’esplorazione e la pratica continue promuoveranno ulteriormente lo sviluppo di questo campo.
Lo strato Dua e la sua tecnologia portano davvero speranza quando si tratta di pazienti con malattie legate alla cornea. E ci saranno ulteriori progressi in futuro?