Durante i controlli sanitari di routine, a molte persone può essere diagnosticata la presenza di noduli alla tiroide. Queste creste anomale di tessuto o fluido si formano spesso in una tiroide normale, ma la loro prevalenza è spesso sottovalutata. Secondo le statistiche, circa il 50% delle persone avrà almeno un nodulo tiroideo nel corso della propria vita; tuttavia, la maggior parte di questi noduli è benigna e in molti casi non provoca nemmeno alcun sintomo.
I noduli piccoli e asintomatici vengono spesso trascurati e possono essere scoperti casualmente durante altri esami sanitari.
Un nodulo tiroideo è in genere una massa di tessuto rialzata situata sul bordo della tiroide, che a volte può essere percepita come un nodulo nella gola o addirittura visibile nella parte anteriore del collo. Se il nodulo diventa più grande, potresti avere difficoltà a deglutire o a respirare. Inoltre, le cisti tiroidee possono essere cavità piene di liquido e, in alcuni casi, possono contenere componenti solidi maligni.
Solitamente, dopo che un nodulo viene scoperto durante un esame fisico, il paziente viene indirizzato a un endocrinologo per ulteriori accertamenti. Il medico eseguirà un'ecografia per confermare la presenza e lo stato dei noduli e misurerà anche i livelli dell'ormone tireostimolante e degli anticorpi antitiroidei per valutare la presenza di una malattia tiroidea funzionale.
"L'ecografia è diventata il metodo non invasivo preferito per esaminare la tiroide, consentendo di valutarne le dimensioni, la consistenza, la posizione e la vascolarizzazione."
Quando si individua un nodulo tiroideo tramite TC, RM o PET-TC, è necessario eseguire esami seriali per una valutazione di follow-up, come raccomandato dall'American College of Radiology. Durante questa procedura, l'ecografia sarà il metodo di esame iniziale per aiutare il medico a comprendere le caratteristiche specifiche del nodulo e decidere se eseguire una biopsia con agoaspirato.
La FNAC è un metodo semplice, sicuro ed economico per raccogliere un campione di cellule utilizzando un ago sottile e una siringa. Per i noduli più grandi di 1 cm, in particolare quelli con indicazioni maligne, è necessaria la FNAC. Nei risultati dell'esame, la natura del nodulo è stata determinata secondo il sistema Bethesda.
"Solo una piccola percentuale di masse del collo sono maligne e circa il 4% al 6,5% dei noduli tiroidei sono cancerosi."
I noduli tiroidei solitari sono più comuni nelle donne, ma sono più preoccupanti negli uomini. Il rischio di malignità di tali noduli può essere influenzato da diversi fattori, tra cui la storia familiare e la precedente radioterapia alla testa e al collo. Inoltre, raucedine, rapido ingrossamento dei noduli e linfonodi ingrossati sono tutti segnali d'allarme che potrebbero indicare una neoplasia maligna.
L'85% dei noduli è considerato "noduli freddi" e di questi, il 5-8% può essere maligno. Al contrario, i "noduli caldi" sono raramente maligni, il che li rende un indicatore importante nella diagnosi.
Per i noduli di cui viene confermata la natura maligna, potrebbe essere necessaria la rimozione chirurgica (tiroidectomia). Inoltre, negli ultimi anni anche le tecniche mini-invasive non chirurgiche, come la terapia mirata guidata da ultrasuoni, hanno mostrato buoni risultati, offrendo ai pazienti maggiori opzioni di trattamento.
Indipendentemente dalla natura del nodulo, un esame regolare e una valutazione medica sono sempre i passaggi più importanti. Data la diffusione dei noduli tiroidei, chiunque può diventare un soggetto predisposto a questi noduli. Quindi, come si fa a determinare la salute della tiroide?