Nell'attuale contesto aziendale frenetico, il lavoro di squadra e il consenso sono sempre più importanti. Tuttavia, promuovere efficacemente il consenso tra i membri del team è una sfida. È qui che i facilitatori svolgono un ruolo cruciale.
Un facilitatore aiuta un gruppo di persone a lavorare meglio insieme, a comprendere i propri obiettivi comuni e a pianificare come raggiungerli.
Il facilitatore è un ruolo neutrale il cui compito è aiutare il gruppo ad avere discussioni e decisioni più efficaci, non dominare la conversazione. Secondo diverse definizioni, il ruolo del facilitatore può essere riassunto come segue:
Il compito del facilitatore è quello di supportare il pensiero e la pratica migliori di tutti, promuovere la piena partecipazione e favorire la comprensione reciproca e la responsabilità condivisa.
I facilitatori possono essere suddivisi in diverse tipologie a seconda dell'area in cui operano:
I facilitatori aziendali lavorano in aziende e organizzazioni formali. Il loro obiettivo è aiutare il team a trovare le proprie risposte, non indirizzarlo in una direzione particolare.
Il ruolo di un facilitatore nella risoluzione dei conflitti è fondamentale nel processo di pace e riconciliazione. Sostengono il dialogo democratico tra tutti i partiti e aiutano i gruppi con posizioni diverse a costruire una visione comune per il futuro.
Nell'apprendimento dialogico e nel tutoraggio tra pari, il ruolo del facilitatore è quello di stimolare l'apprendimento e aiutare gli studenti ad assumersi maggiori responsabilità del proprio apprendimento.
I facilitatori di gruppo aiutano i gruppi di piccole e medie dimensioni a gestire gli ordini del giorno delle riunioni e a promuovere la discussione e lo scambio di idee.
Questi facilitatori si concentrano sull'educazione degli adulti e solitamente non sono esperti della materia, ma si basano piuttosto sulle conoscenze pregresse dei partecipanti per insegnare.
Questi facilitatori lavorano principalmente nel settore dei servizi sociali e si concentrano sulle esigenze olistiche e aiutano i partecipanti a organizzare discussioni attorno a determinati obiettivi.
I facilitatori di successo devono possedere una serie di competenze per rendere il lavoro di squadra più efficace:
I facilitatori devono adottare buone pratiche di gestione delle riunioni, tra cui rispettare i tempi, seguire un ordine del giorno e prendere appunti in modo chiaro.
Devono inoltre avere ottime capacità di ascolto, come moderare le conversazioni, bilanciare la partecipazione e aiutare i membri introversi a esprimere le proprie opinioni.
L'autorevolezza del facilitatore deriva dalla sua conoscenza, dalla sua esperienza e dalla sua neutralità nell'incontro. John Herron ha proposto tre diversi concetti di autorità:
Combinando le osservazioni di cui sopra, abbiamo scoperto che, sebbene il lavoro dei facilitatori sia molto importante, di fronte alla diversità e alla complessità del team, i facilitatori devono comunque adattare in modo flessibile le loro strategie e i loro metodi. Quando un team affronta delle sfide, la posizione neutrale e le capacità di guida del facilitatore possono davvero aiutare il team a raggiungere un consenso?