In fisica e ingegneria, il flusso di calore, o densità del flusso di calore, a volte chiamato intensità del flusso di calore, è la quantità di energia che fluisce per unità di area per unità di tempo. L'unità di misura di questo concetto è il watt per metro quadrato (W/m2). Il flusso di calore ha direzione e intensità ed è quindi considerato una grandezza vettoriale. Che si tratti di scienza o ingegneria, la corretta misurazione e applicazione del concetto di flusso di calore è essenziale per comprendere e migliorare vari sistemi di gestione termica.
Il flusso di calore è ovunque, sia nella nostra vita quotidiana che nelle applicazioni ingegneristiche ad alta tecnologia.
Per definire il flusso di calore in un punto dello spazio, di solito consideriamo stati superficiali infinitesimali. Il flusso di calore è spesso rappresentato da
, con il sottotagq
che indica che si tratta di flusso di calore, non di flusso di massa o di quantità di moto. La legge di Fourier è una delle leggi più importanti che descrivono il flusso di calore, soprattutto nei materiali solidi, dove il calore viene trasmesso principalmente per conduzione.
La legge di Fourier ci dice che il flusso di calore fluisce sempre dalle zone ad alta temperatura verso quelle a bassa temperatura.
L'espressione della legge di Fourier in una dimensione è:
φq = -k * dT(x)/dx
Dove k
è la conduttività termica. Il segno negativo indica che il flusso di calore è diretto verso la zona a temperatura più bassa. Quando esploriamo situazioni multidimensionali, il flusso di calore segue ancora principi simili:
Qui, ∇
è l'operatore gradiente, che mostra la relazione tra flusso di calore e gradiente di temperatura.
Esistono diversi modi per misurare il flusso di calore. Innanzitutto, possiamo misurare il flusso di calore attraverso un materiale di conduttività termica nota, in modo simile alla misurazione della caduta di tensione attraverso un resistore noto quando si misura la corrente elettrica. Tuttavia, questo approccio è relativamente difficile da implementare in situazioni pratiche perché la resistenza termica del materiale solitamente non è chiara, quindi lo spessore preciso del materiale e la conduttività termica sono fondamentali.
Quando la conduttività termica è sconosciuta, un sensore di flusso di calore è uno strumento di misurazione efficace.
Un altro modo per misurare il flusso di calore è quello di utilizzare un sensore o trasduttore di flusso di calore, che misura direttamente la quantità di calore trasferita dalla superficie su cui è montato. Pertanto, anche se non è necessario conoscere i valori della resistenza termica o della conduttività termica, è possibile effettuare misurazioni in situ.
I comuni sensori di flusso di calore, come le termopile a temperatura differenziale, hanno un principio di base simile al primo metodo di misurazione menzionato sopra, ma non richiedono la conoscenza della resistenza termica o della conduttività termica del prodotto. Ciò rende i sensori di flusso termico più flessibili in molte applicazioni pratiche. Tuttavia, queste termopile devono essere calibrate per convertire il segnale di uscita (solitamente misurato in microvolt) in un valore di flusso di calore (misurato in watt per metro quadrato per Kelvin). Una volta calibrato, il sensore del flusso di calore può essere utilizzato per misurare direttamente il flusso di calore, senza dover conoscere la resistenza termica o la conduttività termica.
In scienza e ingegneria, il bilancio energetico è uno strumento importante per analizzare il flusso di calore e i sistemi di gestione termica.
Scienziati e ingegneri si affidano spesso allo strumento del bilancio energetico, che può essere applicato a qualsiasi sistema fisico, dai reattori chimici agli organismi biologici. La formula del bilancio energetico è la seguente:
∂Ein/∂t - ∂Eout/∂t - ∂Eaccumulato/∂t = 0I tre elementi qui rappresentano la variazione totale di energia in entrata nel sistema, la variazione totale di energia in uscita dal sistema e la variazione cumulativa di energia all'interno del sistema. Se l'energia viene trasferita solo tramite flusso di calore, allora la portata del flusso di calore può essere utilizzata per calcolare il bilancio energetico. Anche nelle applicazioni pratiche, in cui non è possibile conoscere l'esatto flusso di calore in ogni punto della superficie, possiamo utilizzare schemi approssimativi per eseguire i calcoli, come il metodo di integrazione di Monte Carlo.
Con l'avanzamento della tecnologia, l'importanza della misurazione e del controllo del flusso di calore è diventata sempre più importante. Svolge un ruolo importante in varie applicazioni come la gestione termica degli edifici, la progettazione della dissipazione del calore delle apparecchiature elettroniche e molti processi industriali. In questo mondo in rapido cambiamento, possiamo comprendere meglio i misteri del flusso di calore per far progredire la scienza e la tecnologia?