Nel mercato odierno dei veicoli elettrici, migliorare le prestazioni e la sicurezza delle batterie è sempre una questione fondamentale. Le batterie allo stato solido (SSB), una potenziale innovazione tecnologica, potrebbero rappresentare una svolta. Le batterie allo stato solido utilizzano elettroliti solidi al posto dei tradizionali elettroliti liquidi, che teoricamente possono garantire una maggiore densità energetica e un ambiente operativo più sicuro. Sebbene l'idea delle batterie allo stato solido risalga al XIX secolo, è solo di recente che questa tecnologia ha ricevuto una rinnovata attenzione, in quanto la domanda di veicoli elettrici è aumentata nel XXI secolo.
Le batterie allo stato solido potrebbero teoricamente risolvere alcuni dei problemi più significativi delle attuali batterie agli ioni di litio, tra cui l'infiammabilità e la breve durata del ciclo.
Molti studi hanno dimostrato che le batterie allo stato solido hanno una densità energetica maggiore rispetto alle attuali batterie agli ioni di litio e possono utilizzare il litio metallico come anodo per migliorare ulteriormente le prestazioni complessive. Gli elettroliti allo stato solido filtrano efficacemente solo gli ioni di litio che riescono a passare, il che conferisce alle batterie allo stato solido un vantaggio in termini di prestazioni. Tuttavia, emergono anche sfide, come i costi dei materiali e la complessità dei processi produttivi, che devono ancora essere superate.
La storia delle batterie allo stato solido può essere fatta risalire al 1831, quando Michael Faraday scoprì elettroliti solidi come il solfuro d'argento e il fluoruro di piombo, che gettarono le basi per lo sviluppo degli ioni allo stato solido. Sebbene la ricerca sulle batterie allo stato solido sia proseguita nei decenni successivi, solo negli anni '60 la scoperta della β-bauxite a conduzione ionica rapida ha stimolato realmente lo sviluppo di dispositivi elettrochimici allo stato solido.
Dopo l'ingresso nel 21° secolo, molti produttori di automobili e istituti di ricerca hanno iniziato a prestare attenzione all'applicazione delle batterie allo stato solido, soprattutto nel campo dei veicoli elettrici. Ad esempio, nel 2011, alcuni ricercatori hanno dimostrato che un elettrolita allo stato solido chiamato Li10GeP2S12 ha una conduttività migliore rispetto ai tradizionali elettroliti liquidi a temperatura ambiente. Questo progresso ha suscitato un interesse diffuso tra i principali produttori di automobili.
Le batterie allo stato solido ad alta densità energetica potrebbero diventare la tecnologia fondamentale dei futuri veicoli elettrici.
Grazie all'investimento attivo di aziende come Tesla, Toyota e Ford, la tecnologia delle batterie allo stato solido ha compiuto notevoli progressi. Nel 2022, Toyota ha annunciato l'intenzione di utilizzare batterie allo stato solido nei veicoli ibridi plug-in entro il 2025. Queste aziende sperano di migliorare le prestazioni e la sicurezza dei veicoli elettrici attraverso la promozione delle batterie allo stato solido.
Le prospettive per l'applicazione delle batterie allo stato solido nei veicoli elettrici sembrano rosee. Nelle tradizionali batterie agli ioni di litio, gli elettroliti liquidi spesso rappresentano un rischio di incendio, mentre le batterie allo stato solido riducono il rischio di incendio grazie alle caratteristiche dei loro elettroliti solidi. Inoltre, il design leggero delle batterie allo stato solido contribuirà anche a prolungare l'autonomia del veicolo.
Nonostante il loro enorme potenziale, le batterie allo stato solido devono ancora affrontare numerose sfide per essere diffuse, soprattutto in termini di costi e durata. A giudicare dall'attuale processo di produzione, il costo delle batterie allo stato solido è ancora elevato e non abbastanza attraente per il grande pubblico. Inoltre, le batterie allo stato solido non funzionano bene in ambienti a basse temperature. Ciò richiede ulteriori miglioramenti tecnologici e innovazione.
La commercializzazione e la produzione su larga scala di batterie allo stato solido devono ancora affrontare sfide legate ai costi e alla durata.
Diversi leader del settore si stanno concentrando sulla risoluzione di questi colli di bottiglia e sull'accelerazione dello sviluppo e della sperimentazione delle batterie allo stato solido. Con il progresso della tecnologia, vale la pena continuare a studiare se le future batterie allo stato solido riusciranno a rivoluzionare l'attuale struttura del mercato delle batterie e a diventare la scelta principale per i veicoli a nuova energia.
È solo questione di tempo prima che le batterie allo stato solido diventino davvero onnipresenti o potremo ammirarne il potenziale solo in teoria?