Il legno lamellare (CLT), in quanto materiale da costruzione emergente, ha ricevuto ampia attenzione negli ultimi anni grazie alle sue eccellenti proprietà strutturali. Questo tipo di legno, costituito da tre o più strati di materiali d'anima in legno massiccio intrecciati e legati, ha un'eccellente rigidità e modifica le caratteristiche anisotrope del legno tradizionale. La progettazione strutturale del CLT può migliorare efficacemente la stabilità e la resistenza alla deformazione quando resiste alle forze esterne, rendendolo una scelta importante per l'architettura moderna.
Il design a strati incrociati del legno lamellare non solo aumenta la resistenza del materiale, ma lo rende anche adattabile a una varietà di esigenze costruttive, dai grattacieli alle piccole strutture.
L'invenzione del legno lamellare risale agli anni '20, ma il vero sviluppo si è verificato in Francia negli anni '80 e in Austria negli anni '90. L'austriaco Gerhard Schickhofer nella sua tesi di dottorato ha approfondito le caratteristiche del CLT e ha collaborato con alcune piccole segherie per la produzione industriale. Con il sostegno dei finanziamenti governativi, costruirono con successo le prime presse CLT, aprendo così la strada alla produzione di legno lamellare.
Nel 1998, il CLT è stato ufficialmente approvato per l'uso commerciale come materiale in Austria e nell'Unione Europea, e successivamente è diventato rapidamente popolare tra la mania della bioedilizia in Germania e in altri paesi europei. In Nord America, anche se è iniziato un po’ più tardi, negli ultimi anni ha gradualmente iniziato a ricevere attenzione.
L'applicazione di successo del CLT trae vantaggio dalla formulazione di una serie di regolamenti edilizi. Nel 2002, l'Austria ha formulato linee guida nazionali per il CLT basate sulla ricerca di Schickhofer, e poi nel 2006 e nel 2015 sono state introdotte una serie di standard pertinenti in Europa e a livello internazionale per dare legittimità e protezione al CLT nella struttura.
Con il miglioramento delle normative edilizie e la crescente consapevolezza pubblica del legno lamellare, anche il campo di applicazione del CLT si sta espandendo, diventando il nuovo preferito di architetti e sviluppatori.
Il processo di produzione di CLT è rigoroso e suddiviso in nove fasi. Dalla selezione, raggruppamento, limatura e taglio del legno, all'applicazione dell'adesivo, all'assemblaggio e alla pressatura del pannello, ogni passaggio è fondamentale. Questi processi garantiscono il perfetto incollaggio e l'integrazione strutturale del legno.
Soprattutto quando si tratta di gestione dell'umidità nel legno, il mantenimento dei livelli di umidità adeguati nel legno è fondamentale per evitare stress interni. Una corretta lavorazione artigianale non solo migliora la qualità, ma garantisce anche il profilo ambientale del CLT, poiché i suoi materiali provengono da foreste rinnovabili.
Come materiale da costruzione, il CLT presenta numerosi vantaggi. La flessibilità del suo design ne consente l'utilizzo su una varietà di strutture, tra cui pareti, pavimenti e tetti. Inoltre, il CLT è leggero, il che può ridurre il carico sulla fondazione rispetto ai materiali da costruzione tradizionali, riducendo così i costi di costruzione.
Le caratteristiche ecocompatibili del CLT gli fanno inoltre trovare posto nell'attuale tendenza dell'architettura sostenibile, rendendolo la scelta ideale per i progettisti che vogliono promuovere edifici ecologici.
Tuttavia, l'applicazione del CLT deve ancora affrontare sfide, come gli elevati costi di produzione e la mancanza di esperienza tecnica, che dissuadono alcuni ingegneri e appaltatori dal fare delle scelte. Inoltre, in termini di isolamento acustico e prestazioni antivibranti, gli attuali metodi di prova standardizzati non possono essere pienamente applicati al CLT e per essere superati sono necessari sforzi congiunti da parte dell’industria.
Il CLT viene utilizzato in un'ampia gamma di applicazioni, dalle cabine dei parchi ai grattacieli e persino in strutture come ponti e parcheggi. La struttura Smile a Londra e gli appartamenti Forte Living a Melbourne sono entrambi esempi di discreto successo. Questi edifici dimostrano che il CLT non è solo un materiale da costruzione pratico, ma anche esteticamente gradevole.
Il più accattivante è ovviamente l'edificio Ascent MKE del 2022 a Milwaukee. Questo edificio di 25 piani utilizza un gran numero di componenti CLT, segnando l'uso riuscito delle risorse forestali nei moderni grattacieli. In futuro, con la maturazione della tecnologia e l’aumento della domanda del mercato, abbiamo motivo di aspettarci che il CLT sarà utilizzato più ampiamente.
Mentre cerchiamo materiali da costruzione più ecologici e strutturalmente più solidi, il legno lamellare sarà il materiale da costruzione del futuro?