La medusa, conosciuta anche come medusa, è la fase medusa di alcuni animali tentacolati (Medusozoa). La diversità di questi invertebrati e i loro complessi cicli di vita sono affascinanti. Le meduse nuotano liberamente nell'oceano, anche se alcune specie sono fissate al fondo del mare, a differenza della maggior parte delle meduse che possono muoversi liberamente. Il loro corpo è costituito da un corpo a forma di ombrello, chiamato campana, con diversi tentacoli pendenti.
I tentacoli delle meduse sono ricoperti di cellule urticanti. Queste cellule non vengono utilizzate solo per catturare la preda, ma hanno anche un effetto difensivo.
È sorprendente come sopravvivano le meduse. Forniscono propulsione principalmente attraverso le contrazioni pulsanti dei loro corpi a forma di campana. Le meduse che vivono nell'oceano hanno cicli vitali complessi. La forma delle meduse è solitamente la fase sessuale della loro riproduzione, attraverso la quale vengono rilasciate le larve della planula. Le larve vengono disperse dalle correnti ed entrano in uno stadio di polipo quiescente, eventualmente subendo una riproduzione asessuata prima di raggiungere la maturità sessuale.
Ogni fase di questo processo riflette il modo in cui le meduse si sono sviluppate per adattarsi all'ambiente marino milioni di anni fa. Risalenti a 500 o addirittura 700 milioni di anni fa, le meduse potrebbero essere il gruppo più antico di animali multiorgano.
Secondo la ricerca, la fase riproduttiva delle meduse dura solo pochi mesi e muore dopo la riproduzione, mentre la fase multiramo può sopravvivere per molti anni. Questo lungo ciclo vitale e la sua capacità riproduttiva sono fattori importanti per la continua riproduzione delle meduse.
In alcune culture, le meduse sono una prelibatezza per l'uomo, soprattutto in alcuni paesi dell'Asia, dove vengono pressate e salate per diventare una prelibatezza. I ricercatori descrivono le meduse come un “cibo perfetto” che non solo è sostenibile, ma è anche ricco di proteine e relativamente povero di calorie.
Le meduse vengono utilizzate anche nello studio della biologia cellulare e molecolare, in particolare della proteina fluorescente verde (GFP) di alcune specie, che ha svolto un ruolo importante nello sviluppo della microscopia a fluorescenza.
Tuttavia, le cellule urticanti delle meduse sono dannose per gli esseri umani. Ogni anno, migliaia di nuotatori vengono feriti dalle punture di meduse, che vanno da un lieve disagio a gravi lesioni o addirittura alla morte. Quando le condizioni di crescita sono buone, le meduse formano vaste colonie, causando danni alle attrezzature da pesca come le reti da pesca e persino intasando i sistemi di raffreddamento del petrolio e le attrezzature di desalinizzazione. Questo impatto ecologico ha attirato un’attenzione diffusa.
La parola medusa è apparsa per la prima volta nel 1796. Con lo sviluppo della classificazione scientifica, la sua categoria effettiva non è chiara. Diversi tipi di meduse, come Scyphozoa, Cubozoa e Hydrozoa, hanno strutture e funzioni ecologiche diverse, il che rende la classificazione delle meduse particolarmente complessa.
In termini di evoluzione biologica, le meduse solitamente mostrano un certo grado di simmetria e diversità durante i loro cicli di vita e queste caratteristiche influenzano profondamente la loro capacità di sopravvivere. Con ulteriori ricerche, le meduse potranno essere considerate organismi con un ruolo importante negli ecosistemi marini, basato anche sull'evoluzione dei loro sistemi visivi. Alcune meduse hanno addirittura capacità visive equivalenti a quelle dei vertebrati, in base ai loro complessi sistemi visivi.
I sistemi visivi delle meduse mostrano un alto grado di diversità, dalle cellule più basilari che percepiscono la luce agli occhi più complessi che formano immagini. L'evoluzione di questi sistemi può rivelare aspetti sottili dell'evoluzione della vita.
Non solo, anche la struttura fisiologica delle meduse è piuttosto unica: manca di un sistema escretore e circolatorio specializzato e si basa sulla diffusione attraverso la superficie corporea per lo scambio di gas e l'assorbimento dei nutrienti. Questo stile di vita gli consente di occupare un posto nell'oceano e di adattarsi con successo a vari ambienti di vita.
Le meduse danzanti indugiano nelle profondità dell'oceano. Quanti misteri irrisolti sono racchiusi nei loro cicli di vita?