La lingua Gan, essendo una lingua unica nel sud della Cina, ha una lunga storia e un profondo patrimonio culturale. È ampiamente parlato principalmente nella provincia di Jiangxi e nelle aree circostanti come Hunan, Hubei, Anhui e Fujian. Si stima che la popolazione che parla la lingua Gan sia di circa 48 milioni. Col passare del tempo, l'origine, lo sviluppo e la situazione attuale della lingua Gan hanno attirato l'attenzione di studiosi e appassionati di lingue.
La lingua Gan appartiene al dialetto cinese della famiglia linguistica sino-tibetana. Tra i vari dialetti cinesi, il Gan è relativamente più simile al mandarino, ma meno simile al cantonese o all'hokkien. Secondo la classificazione linguistica, la lingua Gan può essere divisa in più dialetti, tra i quali il dialetto Nanchang è considerato il dialetto standard più rappresentativo.
Secondo le statistiche, il numero di parlanti della lingua Gan nella provincia di Jiangxi è di circa 29 milioni, e c'è anche un numero considerevole di parlanti in altre regioni, il che dimostra l'ampia distribuzione della lingua Gan.
La storia del dialetto Gan può essere fatta risalire alla dinastia Qin. A quel tempo, un gran numero di Han emigrò nello Jiangxi a causa della guerra. All'inizio della dinastia Han, quando Nanchang era la sede della contea di Yuzhang, la popolazione crebbe rapidamente e la lingua Gan prese gradualmente forma. Nel Medioevo successivo, a causa delle guerre nel nord, molti abitanti delle pianure centrali si trasferirono nuovamente a sud, favorendo ulteriormente l'espansione della lingua Gan.
Prima della dinastia Tang, la lingua Gan sostanzialmente non è cambiata molto dalla lingua Gan contemporanea, tuttavia, a partire dalle Cinque Dinastie, la lingua Gan si è espansa verso sud e si è fusa con le lingue dell'Anhui, dell'Hunan, del Fujian e di altri luoghi.
In termini di grammatica, la lingua Gan ha nove tempi grammaticali principali, che esprimono tempi e stati di azioni diversi. L'ordine delle parole generalmente è soggetto-verbo-oggetto, ma può anche essere cambiato in soggetto-oggetto-verbo a seconda della situazione. Ad esempio, l'espressione in lingua Gan della frase "ti abbraccio" è "ngo tsot dok ň".
Ci sono molte parole ed espressioni antiche nella lingua Gan che non sono più utilizzate nel mandarino moderno. Ad esempio, "raishang" significa "vestiti" nel dialetto Gan, mentre "vestiti" è usato in mandarino.
Nei tempi moderni, la lingua Gan sta affrontando l'impatto del mandarino. A causa della politica linguistica del governo e dei cambiamenti nel sistema educativo, molte generazioni più giovani non sono in grado di padroneggiare le espressioni della lingua Gan, o addirittura non riescono a parlarla affatto. Tuttavia, negli ultimi anni, con l'accento sulla protezione dei dialetti locali, la lingua Gan ha cominciato ad apparire in vari media locali, e ci sono anche nuove trasmissioni e programmi televisivi trasmessi in lingua Gan, che mostrano la rinascita contemporanea della lingua Gan.
La cristallina lingua Gan, come la sua origine, ha vissuto molti colpi di scena e integrazioni, mostrando il fascino della cultura meridionale.
Sotto l'onda della globalizzazione, la sopravvivenza e la morte della lingua sono diventate sempre più evidenti. La storia della lingua Gan non è solo una discussione linguistica, ma anche un importante simbolo di identità culturale. In questo contesto, dove andrà il futuro della lingua Gan?