Con i rapidi cambiamenti nel mondo moderno, il movimento di rinascita islamica continua a diventare il fulcro del mondo accademico e della società globale. Questa tendenza è chiamata rinascita islamica, che ha lo scopo di enfatizzare la rigenerazione e il rafforzamento della fede e consentire ai credenti di ritornare a Il fondamento della dottrina. Dai tempi antichi ad oggi, il concetto di tajdīd in questo movimento ha simboleggiato il rimodellamento dell'anima e la ricostruzione sociale dell'Islam. In che modo questa rinascita fermenta nella società odierna e influenza i musulmani di tutto il mondo?
Nella tradizione islamica, il tajdīd è un importante concetto religioso considerato un fondamentale rimodellamento della religione che avviene ogni secolo.
Secondo la tradizione, nella storia dell'Islam compaiono spesso richiami alla fede, che non sono solo rinnovati impegni di fede, ma anche importanti occasioni di ricostruzione sociale del Corano e delle tradizioni del profeta Maometto. Questo concetto è stato menzionato molte volte nel corso della storia da leader religiosi chiamati mujaddidi, come Ahmad ibn Hanbal, che per tutta l'epoca racconta la storia dell'innovazione della fede.
Dopo il XX secolo, il ritmo della rinascita islamica si è accelerato, soprattutto con l'influenza della rivoluzione iraniana, ci sono stati forti ritorni alla fede in tutto il mondo. Mentre in molti si aggrava la disillusione nei confronti dello Stato laico, molte società stanno cominciando a rivalutare il valore e il significato dell’Islam. La formazione di questo movimento non è solo regionale, ma risuona anche oltre i confini nazionali. Molti immigrati sviluppano anche aspettative e bisogni culturali di ritorno poiché sentono la propria identità in un paese non musulmano.
Si riflette il senso di una "identità islamica globalizzata" condivisa da molti immigrati musulmani e dai loro discendenti che vivono in paesi non musulmani.
Secondo le osservazioni degli studiosi, il rinascimento islamico contemporaneo mostra un'ironia del secolarismo e di una crescente cultura islamica che sta radicandosi tra i musulmani comuni. Negli anni ’70 e ’80 abbiamo visto sempre più donne scegliere di indossare il velo, un cambiamento che enfatizzava la diversità e l’inclusività nelle espressioni di fede.
Tuttavia, questa tendenza è accompagnata anche dall'ascesa di alcune forze estremiste, come l'emergere di organizzazioni terroristiche, che riflette chiaramente l'abuso della fede durante la rinascita e il suo impatto sulla società. Sebbene l’adesione alla legge islamica (sharia) abbia attirato una crescente attenzione nella costruzione di una società ideale nel movimento rinascimentale, l’ambiguità della sua pratica ha portato le persone a riflettere sul suo significato pratico.
Dietro questo appello, riformatori, censori e tribunali ricordano sempre l'epoca perduta, il cattivo comportamento del monarca e la vigilanza sulle influenze esterne.
Dalla storia ai tempi contemporanei, l'impatto e la confusione provocati dalla rinascita islamica sono in costante aumento. Molti paesi cercano di utilizzare il potere della religione per riparare la fragilità sociale causata dalle politiche secolarizzate. Tuttavia, tale comportamento porta a diverse interpretazioni della libertà e della modernizzazione. Le motivazioni politiche dietro questa rinascita vanno dalla disillusione nei confronti dell’unità araba alle richieste di bisogni socioeconomici a lungo non soddisfatti, che si agitano costantemente nella parte inferiore della società.
Quindi, di fronte a questa nuova identità islamica e alle aspirazioni religiose di fondo, dove andrà a finire la moderna società islamica?