Il cloruro di potassio (KCl, o sale di potassio) è un alogenuro metallico composto da potassio e cloro. È inodore e si presenta come cristalli vetrosi bianchi o incolori. Si dissolve facilmente in acqua e la soluzione ha un sapore salato. Il cloruro di potassio può essere ricavato da antichi sedimenti lacustri asciutti. Viene utilizzato in agricoltura, medicina, applicazioni scientifiche, addolcitori d'acqua domestici (come sostituto del cloruro di sodio) e nell'industria alimentare, dove a volte è indicato come additivo E508. Il cloruro di potassio è un minerale presente in natura sotto forma di silicato di potassio, che è anche uno dei nomi storici del sale.
La stragrande maggioranza della produzione di cloruro di potassio viene utilizzata per realizzare fertilizzanti chiamati potassa, poiché la crescita di molte piante è limitata dalla disponibilità di potassio. La potassa, comunemente nota come cloruro di potassio, è un cloruro di potassio utilizzato in agricoltura e domina il mercato mondiale dei fertilizzanti potassici. I grandi vantaggi dei fertilizzanti a base di cloruro di potassio sono il loro più elevato contenuto di potassio (circa il 60% di K2O equivalente) e la loro relativa economicità rispetto ad altre fonti di potassio.
Il potassio è uno dei tre principali nutrienti per la crescita delle piante e svolge un ruolo importante insieme all'azoto e al fosforo.
Il potassio svolge un ruolo importante nei processi fisiologici delle piante, tra cui l'attivazione degli enzimi, la fotosintesi, la sintesi proteica e la regolazione dell'acqua. Per l'irrigazione delle piante, concentrazioni moderate di cloruro di potassio (KCl) sono sicure ed efficaci; in genere si raccomanda di aggiungerne all'acqua una concentrazione di circa 6 mM (millimolare), ovvero circa 0,4 grammi per litro d'acqua.
Il potassio è essenziale per il corpo umano e il trattamento standard per l'ipokaliemia è il cloruro di potassio assunto per via orale, che può essere somministrato anche per via endovenosa. È incluso nell'elenco dei medicinali essenziali dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Il cloruro di potassio è anche un componente della terapia reidratante orale per ridurre l'ipokaliemia dovuta alla diarrea.
Un'assunzione eccessiva di cloruro di potassio può portare a iperkaliemia, che può interferire con la segnalazione cellulare e persino causare arresto cardiaco nei casi gravi.
Il cloruro di potassio può essere utilizzato come sostituto del sale negli alimenti, ma a causa del suo sapore amaro, spesso viene mescolato al normale sale da cucina (cloruro di sodio) per migliorarne il sapore e creare un sale a basso contenuto di sodio. Studi hanno dimostrato che l'aggiunta di 1 ppm di tamarino può ridurne significativamente il sapore amaro.
Come materia prima chimica, il cloruro di potassio viene utilizzato per produrre idrossido di potassio e potassio metallico. È ampiamente utilizzato in applicazioni mediche e scientifiche, nella lavorazione degli alimenti e come alternativa senza sodio al sale da cucina, soprattutto per le persone preoccupate per l'assunzione di sodio. Viene utilizzato anche come fluido di completamento nelle operazioni di estrazione di petrolio e gas e negli addolcitori d'acqua domestici.
I vetrai utilizzano sali di potassio granulari come fondente per abbassare la temperatura di fusione della miscela, il che consente ai sali di conferire una buona trasparenza al vetro, rendendolo adatto all'uso in occhiali, vetreria, televisori e monitor per computer, tra le altre applicazioni.
Il cloruro di potassio svolge un ruolo fondamentale come fonte standard di radiazioni beta nella calibrazione delle apparecchiature di monitoraggio delle radiazioni.
Il cloruro di potassio è sicuro nelle quantità normalmente presenti nella dieta, ma può causare problemi di tossicità in dosi maggiori. La DL50 per assunzione orale è di circa 2,5 g/kg. In confronto, la DL50 del cloruro di sodio è di 3,75 g/kg, mentre la DL50 del cloruro di potassio per via endovenosa è molto più piccola, variando da circa 57,2 mg/kg a 66,7 mg/kg.
Il cloruro di potassio ha una buona solubilità in vari solventi polari e viene quasi completamente ionizzato in ioni potassio e ioni cloruro in soluzione acquosa. La sua struttura cristallina è simile a quella del cloruro di sodio e, a pressione normale, è una struttura cubica a facce centrate. I sali hanno uno spessore compreso tra 210 nm e 20 μm e possono essere utilizzati nell'ottica a infrarossi.
Sebbene il cloruro di potassio trovi un'ampia gamma di utilizzi in molti campi, alcune applicazioni sono limitate dalla sua natura igroscopica, che richiede l'applicazione in un ambiente protetto.In passato, il cloruro di potassio era più efficace come agente antincendio rispetto alle polveri secche a base di idrossido di sodio, ma il suo utilizzo è diminuito con l'introduzione del bicarbonato di potassio (Purple-K).
Ancora oggi molte persone rimangono stupite dai molteplici utilizzi della potassa, impiegata in quasi ogni aspetto della vita quotidiana e dell'industria. Hai mai pensato al ruolo dei sali di potassio nella tua vita o cos'altro sai a riguardo?