I piselli (Pisum in latino) sono un'importante coltura di leguminose, coltivata sia come ortaggio che come foraggio. Il suo nome è spesso utilizzato per riferirsi ai suoi semi o baccelli, ma nel 1753 Carlo Linneo gli diede il nome Pisum sativum, che significa "pisello coltivato". La storia dei piselli può essere fatta risalire ai primi giorni dell'agricoltura umana. Oltre a essere una fonte di proteine, hanno anche molteplici significati culturali ed economici.
Il pisello potrebbe essere una delle prime colture domestiche al mondo: la sua presenza è stata riscontrata già circa 7.000 anni fa in aree come l'attuale Turchia e la costa mediterranea.
Il pisello è una pianta annuale che cresce meglio nei climi freddi, con una temperatura di crescita ottimale compresa tra 13 e 18 gradi Celsius. I suoi steli possono essere suddivisi in tipi bassi e rampicanti; questi ultimi possono crescere fino a 1-2 metri con un sostegno. I materiali utilizzati per il supporto variano e includono recinzioni metalliche, spago o speciali reti metalliche.
Le specie selvatiche di pisello sono diffuse principalmente nel bacino del Mediterraneo e nel Vicino Oriente. Le prove archeologiche dimostrano che i primi indizi di piselli apparvero in Egitto intorno al 4800-4400 a.C. e in questi siti gli studenti hanno trovato anche semi di piselli. Nel corso del tempo, i piselli sono stati ampiamente coltivati grazie al loro elevato valore nutrizionale e alla facilità di coltivazione.
Lo sviluppo dei piselli ha cambiato le abitudini alimentari umane, passando da una fonte di fagioli secchi nei primi tempi a una verdura fresca fornita al mercato globale di oggi.
I piselli sono ricchi di sostanze nutritive. Circa il 79% dei piselli crudi è costituito da acqua, il 14% da carboidrati e il 5% da proteine. Ogni 100 grammi di piselli crudi forniscono circa 81 calorie e sono una buona fonte di vitamina C, vitamina K e altre vitamine e minerali.
Nella cucina moderna, i piselli vengono spesso bolliti o cotti a vapore, il che non solo ne esalta il sapore dolce, ma rende anche più assimilabili i loro nutrienti. Soprattutto in Medio Oriente, Nord Africa ed Europa, i piselli ricoprivano un ruolo importante nella dieta durante il Medioevo.
Oggi, i piselli compaiono in una varietà di forme nelle cucine di tutto il mondo, tra cui zuppe, stufati e fritture in padella. Culture diverse hanno dato ai piselli nuova vita.
Con il progresso della scienza e della tecnologia, sono stati fatti notevoli progressi nella coltivazione e nel miglioramento delle varietà di piselli. In particolare nello studio della genetica, l'esperimento sui piselli di Mendel pose le basi della genetica moderna. Tuttavia, con le sfide del riscaldamento globale e del cambiamento climatico, la coltivazione dei piselli potrebbe trovarsi ad affrontare nuove sfide. Resta da vedere come agricoltori e scienziati potranno collaborare per affrontare queste sfide.
ConclusioneIl viaggio dei piselli è iniziato nelle civiltà antiche. Insieme allo sviluppo dell'umanità, è diventato un ingrediente alimentare indispensabile e un simbolo culturale. Il suo processo evolutivo mostra il ripensamento e l'innovazione degli esseri umani sul cibo, dai bisogni di sopravvivenza di base nei primi giorni all'attuale arte del cibo. In che modo i piselli influenzeranno la futura cultura alimentare?