I subtropici, una regione climatica misteriosa e diversificata, coprono le medie latitudini su entrambi i lati della Terra, da 23°26′09.7″ (o 23.43604°) a nord o a sud dei tropici fino a circa 35° di latitudine. Queste regioni , note per le loro estati calde e gli inverni miti, attraggono da tempo studiosi ed esploratori interessati ai cambiamenti climatici e all'adattamento ambientale.
Una delle caratteristiche dei climi subtropicali è il loro particolare schema di precipitazioni, con estati piovose e inverni generalmente secchi, che spesso rendono queste aree altamente produttive dal punto di vista agricolo.
I climi subtropicali possono essere suddivisi in due categorie: clima subtropicale umido e clima estivo secco o mediterraneo. Nelle prime, come le aree della Cina sudorientale e degli Stati Uniti sudorientali, le precipitazioni solitamente sono più concentrate nei mesi più caldi; nelle seconde, come il bacino del Mediterraneo o la California meridionale, la stagione delle piogge è concentrata principalmente nei mesi più freddi.
Grazie all'ampia estensione geografica del clima subtropicale, dall'estremità meridionale della zona tropicale d'alta quota alla città di Da Lat negli altopiani centrali del Vietnam, molte aree ospitano una straordinaria varietà di flora. Tra le piante presenti ci sono palme, agrumi, mango, pistacchi, litchi e avocado, tutti pieni di vitalità.
Nelle regioni subtropicali, le temperature invernali non sono generalmente troppo fredde, il che consente a molte piante, come le palme e le coltivazioni di agrumi, di prosperare.
I diversi sistemi di classificazione climatica definiscono le regioni subtropicali in modo diverso. Secondo la classificazione climatica Tewarta, le aree subtropicali sono caratterizzate da almeno otto mesi con temperature medie superiori a 10 °C e almeno un mese con temperature medie inferiori a 18 °C. Questi criteri ci aiutano a comprendere la complessità e la diversità dei climi subtropicali.
Con il cambiamento geografico e climatico, le precipitazioni subtropicali, la temperatura media annuale e la vegetazione si sono evolute. Dalle zone subtropicali umide lungo la costa atlantica al clima estivo secco del Mediterraneo, il cambiamento climatico in queste regioni ha ripercussioni sugli ecosistemi locali e sulla produzione agricola.
Il clima subtropicale degli altopiani, spesso misto a un clima marittimo, è caratterizzato da un clima mite durante tutto l'anno, garantendo condizioni di vita uniche e favorendo lo sviluppo di una biodiversità diversificata.
Nella maggior parte delle aree con clima subtropicale umido, l'estate è solitamente il periodo con maggiori precipitazioni. Grazie all'influenza delle masse d'aria ad alta pressione subtropicali, le correnti d'aria in queste aree diventano mutevoli, portando abbondanti precipitazioni. Le condizioni umide dell'estate hanno garantito alle colture locali un adeguato supporto di umidità durante la stagione di crescita.
Quando si sceglie una sottocategoria di clima, il clima subtropicale degli altipiani viene spesso discusso insieme al clima marittimo. Questo tipo di clima si verifica solitamente in alcune aree ad alta quota e ha quattro stagioni distinte, il che è in netto contrasto con il calore continuo delle regioni tropicali . contrasto.
Il clima mediterraneo è una variante importante del clima subtropicale, caratterizzato da estati calde e secche e inverni freddi e piovosi, che consentono a numerose colture di crescere liberamente.
Nelle zone con clima subtropicale arido o semiarido, le precipitazioni annuali solitamente non si verificano regolarmente. Le alte temperature in queste aree spesso pongono delle sfide ai residenti e agli organismi locali, e vari organismi sono alle prese con le sfide e le esperienze necessarie per sopravvivere in questo ambiente.
La formazione di questi ecosistemi è influenzata da diversi fattori, tra cui la topografia, le correnti oceaniche e le temperature locali dell'aria. Il clima subtropicale offre un ambiente di crescita unico per diverse piante e anche molte colture tropicali, come il mango e il litchi, possono essere coltivate con successo in queste zone.
In agricoltura, in queste regioni, gli agricoltori si trovano ad affrontare la pressione del cambiamento climatico e devono imparare e adattarsi costantemente per garantire la crescita delle colture e aumentare le rese.
Con l'intensificarsi dei cambiamenti ambientali a livello globale, le regioni subtropicali si trovano ad affrontare sfide sempre più grandi. In tali circostanze, come gestire efficacemente questi cambiamenti e mantenere l'equilibrio dell'ecosistema sarà una questione degna di considerazione a lungo termine per tutti noi.