Nella struttura dei gangli basali del mesencefalo, la sostantia nigra svolge un ruolo importante, specialmente nella regolazione della ricompensa e del movimento.Questa struttura prende il nome dai suoi neuroni della dopamina contenenti alte concentrazioni di neuromelanina e sembra essere più scura dell'area circostante.Tuttavia, contrariamente a questa struttura unica, i neuroni della dopamina nella sostantia nigra sono estremamente fragili, specialmente sotto l'influenza della malattia di Parkinson e la loro morte è diventata una questione ben ponderata.
La caratteristica della malattia di Parkinson è che la morte graduale dei neuroni della dopamina nella sostantia nigra (SNPC), che è accompagnata dall'emergere di sintomi come i disturbi del movimento.
La struttura di sostantia nigra può essere divisa in due parti: parte compatta (SNPC) e parte di mesh (SNPR).La parte compatta proietta principalmente la dopamina sul circuito ganglio della base, mentre la parte del reticolo è responsabile della consegna dei segnali dal ganglio della base ad altre aree del cervello.La complessità di questa struttura rivela la sua importanza negli sport e nei meccanismi di ricompensa e la sua natura interconnessa.
È attualmente noto che i neuroni della dopamina di sostantia nigra sono altamente speciali nella struttura e nella funzione.Sebbene il processo di morte nei neuroni non possa essere completamente spiegato, gli studi hanno dimostrato che la perdita di segnalazione della dopamina porta a molti disturbi neuropsichiatrici.Soprattutto nella malattia di Parkinson, i cambiamenti dinamici in questo processo hanno attirato profonda attenzione da parte degli scienziati.
Gli scienziati ipotizzano che i neuroni della dopamina compatta li rendono più suscettibili allo stress ossidativo a causa della loro meno proteina legante il calcio, che può spiegare la loro vulnerabilità nei pazienti di Parkinson.
Percorsi di trasmissione neurale coinvolti nella funzione di sostantia nigra variano, comprese le vie dirette e indirette, che interagiscono strettamente nel controllo motorio e nelle risposte comportamentali.Anche se alcuni studi hanno sottolineato che esiste una stretta struttura del percorso tra SNPR e il nucleo sferico esterno, come un tale legame anatomico corrisponda alle risposte comportamentali effettive è ancora una domanda da risolvere.
In senso clinico, la salute della sostantia nigra significa l'abilità motoria del paziente e le prestazioni comportamentali, che influiscono direttamente sulla loro qualità di vita.Man mano che la malattia di Parkinson avanza, i pazienti spesso mostrano una varietà di sintomi diversi, tra cui movimenti lenti, rigidità e depressione, quindi è particolarmente importante interpretare il meccanismo alla base di questo fenomeno.
Neuroni della dopamina nei pazienti con malattia di Parkinson diventano funzionalmente sbilanciati e la modalità operativa del cervello è significativamente disturbata, il che porta a difficoltà nel controllo motorio del paziente.
Sebbene attualmente vi siano una varietà di trattamenti per combattere gli effetti della malattia di Parkinson, incluso l'uso di profarmaci di dopamina per integrare la dopamina mancante, questi trattamenti possono solo alleviare i sintomi a breve termine e non possono invertire il processo di morte del neurone.Alcuni ricercatori si sono anche concentrati sulla terapia genica o sulla ricerca sulle cellule staminali, sperando di trovare soluzioni più efficaci e durature.
Le cause specifiche della morte dei neuroni della dopamina nella sostantia nigra sono state continuamente studiate e, con un'esplorazione approfondita del suo meccanismo, potremmo essere in grado di trovare più potenziali trattamenti.Tuttavia, questo processo solleva una domanda fondamentale: perché questi neuroni della dopamina sono più vulnerabili di altri e, di fronte a varie sfide, particolarmente vulnerabili ai danni?