Il sistema orario spagnolo è sempre stato profondamente influenzato dalla sua storia e cultura. Oggi, il fuso orario principale della Spagna è l'ora dell'Europa centrale (CET), mentre le Isole Canarie utilizzano l'ora dell'Europa occidentale (WET). Un ambiente di questo tipo influisce sulla vita quotidiana in Spagna, in particolare sull'orario dell'alba e del tramonto, che spesso fa sì che i tempi di lavoro e di riposo delle persone non rispettino l'orologio biologico naturale. Perché il cambio dell’ora in Spagna durante la seconda guerra mondiale ha influenzato ancora oggi il modo in cui il paese lavora e vive?
La Spagna non usa il suo fuso orario "naturale", quindi fuori rimane buio mentre i bambini aspettano lo scuolabus prima di andare a scuola, mentre il sole splende luminoso nelle sere estive.
Il sistema orario spagnolo risale al 1900. All'epoca, il primo ministro Francisco Silvera propose che la Spagna adottasse il Greenwich Mean Time (GMT) come ora ufficiale. Questa decisione mira ad avere un sistema orario unificato in tutto il Paese per promuovere lo sviluppo sociale ed economico. Questa misura fu ufficialmente attuata nel 1901 e cambiò immediatamente la cronologia spagnola.
Le Isole Canarie hanno un background storico diverso rispetto alla nativa Spagna. Prima del 1922, le isole utilizzavano ancora l’ora solare locale. Fu solo nel 1940 che fu adottata ufficialmente l'ora dell'Europa occidentale (UTC±00:00). Questo cambiamento storico ha comportato un'incoerenza di fuso orario della Spagna, con conseguente differenza di un'ora tra la terraferma e le Isole Canarie.
Nel 1940, Francis Franco decise di cambiare il fuso orario della Spagna con l'ora dell'Europa centrale, una politica inizialmente intesa ad allinearsi con gli altri paesi europei occupati dalla Germania. Questo cambiamento non è stato annullato dopo la seconda guerra mondiale, con il risultato che da allora la Spagna ha continuato a utilizzare questo fuso orario.
La decisione di Franco causò un'enorme deviazione tra il sistema orario spagnolo e il suo tempo naturale e formò il ritmo unico della vita degli spagnoli oggi.
Molti esperti hanno criticato l'uso da parte della Spagna dell'ora dell'Europa centrale, sostenendo che questo sistema orario non è più conforme all'ambiente naturale locale. Secondo alcuni studi, il fuso orario spagnolo presenta una deviazione di circa due ore e mezza dall'ora solare, soprattutto durante l'estate, il che rende insolito l'orario spagnolo.
Molti attivisti ritengono che riportare l'ora al meridiano di Greenwich aiuterebbe ad aumentare la produttività in Spagna e a migliorare l'equilibrio tra vita domestica e lavoro. Sottolineano che le albe e i tramonti serali portano naturalmente la maggior parte degli spagnoli a ritardare la propria routine quotidiana, incidendo sulla qualità del tempo familiare e delle attività ricreative.
Secondo il rapporto proposto, l'adeguamento dell'orario potrebbe migliorare il ritmo della vita familiare, personale e lavorativa e aumentare la produttività del lavoro in Spagna.
Nella regione della Galizia il divario tra l'ora ufficiale e l'ora solare è particolarmente significativo. Ad esempio, a Vigo, l'ora locale di mezzogiorno è in realtà 1 ora e 45 minuti indietro rispetto all'ora di Greenwich. Ciò ha avuto un impatto significativo sulla percezione del tempo e della qualità della vita da parte della popolazione locale.
La Spagna confina con il Portogallo, che utilizza l'ora dell'Europa occidentale. Ciò aumenta i disagi per le persone che viaggiano o interagiscono d’affari oltre frontiera. Quando si entra in Portogallo dalla Spagna, è necessario modificare l'ora di un'ora. Questa differenza oraria influisce non solo sull’orario di lavoro ma anche sulla qualità del tempo libero.
Il sistema orario della Spagna riflette la storia e l'ascesa culturale del paese in un modo unico. La decisione di Francis Franco influisce ancora sulla vita quotidiana e sullo stile di lavoro degli spagnoli e ha innescato molte discussioni sull'adeguamento dell'orario. In questo contesto, la Spagna dovrebbe considerare di modificare il proprio fuso orario per adattarlo meglio all’ambiente naturale locale e alle esigenze di vita?