Nel recente processo di sviluppo dei vaccini, i vaccini subunitari hanno ricevuto ampia attenzione per la loro sicurezza ed efficacia. Questi vaccini contengono principalmente parti purificate di agenti patogeni che sono antigenici e possono indurre una risposta immunitaria efficace. A differenza dei tradizionali vaccini vivi o uccisi, i vaccini subunitari contengono solo le parti antigeniche essenziali, come proteine, carboidrati o peptidi, e quindi non introducono agenti patogeni vivi, il che consente maggiori benefici e minori rischi.
I vaccini subunitari non sono solo tecnologicamente maturi, ma sono anche adatti all'uso su persone con funzionalità immunitaria compromessa, il che li rende una scelta popolare nello sviluppo di vaccini.
I vaccini subunitari sono in commercio a partire dagli anni '80. Il primo vaccino ricombinante subunitario è stato prodotto per prevenire l'epatite B. Con il progresso della scienza e della tecnologia, sono stati sviluppati numerosi vaccini ricombinanti a subunità, tra cui Gardasil 9 contro il papillomavirus umano (HPV), Flublok per l'influenza, Shingrix per l'herpes zoster e Nuvaxovid per il nuovo coronavirus. Questi vaccini forniscono protezione immunitaria inducendo l'organismo a produrre anticorpi contro antigeni specifici.
Nel processo di produzione dei vaccini subunitari, è innanzitutto necessario identificare la parte dell'antigene che può indurre efficacemente una risposta immunitaria. La selezione di queste parti è fondamentale perché devono essere in grado di suscitare efficacemente anticorpi e formare una memoria immunitaria per facilitare una risposta rapida allo stesso patogeno in futuro. Questo è anche il motivo per cui i ricercatori prestano particolare attenzione alla selezione e alla combinazione degli antigeni quando sviluppano tali vaccini.
I componenti di base dei vaccini a subunità includono subunità ricombinanti, adiuvanti e vettori, e si tratta del tipo di tecnologia vaccinale più sicura.
I vaccini subunitari presentano numerosi vantaggi. Innanzitutto, non contengono agenti patogeni attivi e quindi non possono causare malattie, il che li rende particolarmente sicuri per le persone con un sistema immunitario indebolito. Inoltre, grazie alla loro semplice composizione, i vaccini subunitari possono rimanere stabili in diverse condizioni e sono più adatti all'uso in contesti comunitari. Tuttavia, questo tipo di vaccino presenta anche dei difetti, come il processo di produzione relativamente complesso e il ricorso ad adiuvanti per potenziare l'effetto immunitario.
Sebbene i vaccini subunitari siano generalmente considerati sicuri, dopo la vaccinazione potrebbero comunque verificarsi lievi effetti collaterali, tra cui dolore nel sito di iniezione, febbre e stanchezza. In rari casi può verificarsi una reazione allergica o uno shock anafilattico grave. Pertanto, gli esperti medici valuteranno attentamente la storia delle allergie e le condizioni fisiche del ricevente prima di raccomandare la vaccinazione.
Il processo di produzione dei vaccini subunitari è molto complesso e solitamente richiede diversi passaggi chiave: dall'identificazione degli atomi immunitari, all'espressione e alla sintesi delle subunità, all'estrazione e alla purificazione, all'aggiunta di adiuvanti e, infine, alla formulazione e alla somministrazione. Tra queste fasi, è estremamente importante selezionare le linee cellulari appropriate per la coltura e la produzione delle subunità, poiché le differenze nella compatibilità delle proteine microbiche con determinati sistemi di espressione possono influenzare l'efficacia finale del vaccino.
L'introduzione dei vaccini subunitari ha migliorato notevolmente la nostra capacità di prevenire e controllare le malattie infettive, in particolare i progressi nello sviluppo e nella produzione, che hanno consentito a tutti di ottenere una protezione vaccinale più sicura.
In quest'epoca di rapido sviluppo di vaccini, i vaccini subunitari non solo dimostrano l'importanza delle tecnologie emergenti nella salute pubblica, ma ispirano anche le persone ad attendere con ansia la progettazione e lo sviluppo di futuri vaccini. Dovremmo tenere d'occhio la futura direzione dello sviluppo dei vaccini subunitari e chiederci: la futura tecnologia dei vaccini potrà risolvere completamente le attuali sfide sanitarie globali?