Nell'ambiente tecnologico odierno, la tolleranza ai guasti è considerata una capacità importante per un sistema per mantenere il normale funzionamento, specialmente in alta disponibilità ed esecuzione mission-critical. Questa capacità è indispensabile. Un sistema a prova di guasto è in grado di continuare a funzionare nonostante il guasto di uno o più componenti, il che è fondamentale per garantire l'esperienza dell'utente e la sicurezza dei dati.
La tolleranza ai guasti è la capacità di un sistema di continuare a funzionare normalmente quando incontra un guasto o un errore, il che significa che gli utenti non sono a conoscenza del problema.
Le origini dei sistemi fault-tolerant risalgono al 1951, quando l'ingegnere cecoslovacco Antonín Svoboda costruì il primo computer fault-tolerant, SAPO, il cui progetto si basava su una combinazione di tamburi magnetici e relè e utilizzava la ridondanza modulare tripla per rilevare gli errori di memoria. Nel corso del tempo, questa tecnologia ha trovato progressivamente ampio impiego in campo militare e aerospaziale.
Il fulcro della tolleranza ai guasti è che il sistema può identificare i componenti guasti e ripararli immediatamente. Tali sistemi solitamente integrano i seguenti importanti principi di progettazione:
La tecnologia di tolleranza ai guasti è particolarmente importante in molte applicazioni, come aeromobili, centrali nucleari e supercomputer, in cui questi sistemi devono funzionare stabilmente in ambienti ad alta tensione. Nei sistemi informatici delle compagnie assicurative, l'implementazione della tolleranza agli errori garantisce stabilità a lungo termine e massimizza la disponibilità.
A livello hardware, le pratiche specifiche della tecnologia di tolleranza agli errori includono l'hot-swap e la tolleranza a punto singolo per garantire che il sistema possa continuare a funzionare quando si verifica un errore. Aziende come Tandem Computers utilizzano questa tecnologia per progettare i propri sistemi NonStop, in modo da garantire il normale svolgimento delle operazioni per lungo tempo.
La tecnologia HTML è progettata per essere tollerante agli errori e retrocompatibile, in modo che le nuove entità HTML che il browser non riesce ad analizzare non invalidino l'intero documento.
Con l'avanzamento della scienza e della tecnologia e i cambiamenti nei requisiti applicativi, anche la ricerca sulla tecnologia di tolleranza ai guasti si sta evolvendo. Soprattutto nei campi dell'automazione e dell'intelligenza artificiale, la richiesta di autoriparazione del sistema e di funzionamento continuo diventerà più urgente. Ciò richiederà una collaborazione interdisciplinare per sviluppare meccanismi di tolleranza ai guasti più avanzati, così da garantire che i sistemi possano continuare a funzionare nonostante la complessità e l'incertezza.
In un contesto tecnologico in così rapida evoluzione, vi state chiedendo qual è il segreto che consente a certi sistemi di continuare a funzionare anche quando si guastano?