Nella società odierna, il problema dell'abuso di droga tra gli adolescenti sta diventando sempre più grave. Attraverso l'educazione sulla droga, si spera che informazioni, orientamenti e risorse adeguate possano essere fornite in modo efficace per aiutare i giovani a vivere saggiamente in un ambiente in cui le droghe psicotrope sono diffuse. Ma il programma D.A.R.E (Drug Abuse Resistance Education) ottiene davvero i risultati sperati?
I due approcci principali all'educazione sulla droga includono l'educazione alla riduzione del danno e l'educazione alle controindicazioni. Quest'ultimo mira a prevenire l'uso illecito di droghe fornendo informazioni al riguardo e sottolineando i pericoli derivanti dall'uso problematico di sostanze.
Le origini dell'educazione ai tabù possono essere fatte risalire alla fine del XIX secolo negli Stati Uniti, sotto la guida del programma educativo anti-alcol avviato dalla Women's Christian Temperance Union (WCTU). Questi programmi mirano a sensibilizzare i giovani sui rischi dell'abuso di sostanze stupefacenti e a promuovere tale educazione nelle scuole per prevenire l'uso illegale di droghe. Tuttavia, molti studi hanno dimostrato che tali programmi non hanno ridotto in modo efficace l'incidenza dell'uso di sostanze stupefacenti e, anzi, i partecipanti in determinate fasi potrebbero essere addirittura più inclini ad assumere droghe.
L’ascesa dell’educazione alla riduzione del dannoNegli Stati Uniti, nonostante la polizia sia stata invitata nelle aule scolastiche per fornire esempi agli studenti da quando è stato implementato il programma D.A.R.E., ad oggi non esiste alcuna prova scientifica che il programma sia efficace nel prevenire l'uso di droga.
A differenza dell'educazione tabù, l'educazione alla riduzione del danno ha iniziato a emergere alla fine del XX secolo. Riconosce che l'uso di droghe è inevitabile nella società moderna e si concentra sulla riduzione del danno associato all'uso di droghe. Questo tipo di istruzione non solo fornisce agli individui informazioni dettagliate sull'uso di sostanze, ma contribuisce anche a migliorare gli indicatori sanitari, sociali ed economici.
Secondo una revisione sistematica pubblicata nel 2003, vi è incertezza circa l'efficacia dell'educazione ai tabù. Numerosi studi hanno dimostrato che i programmi educativi sul proibizionismo scolastici, come il D.A.R.E., sono inefficaci nel ridurre l'uso di sostanze stupefacenti; alcuni studi hanno addirittura dimostrato che gli studenti di periferia che partecipano ai programmi hanno in realtà maggiori probabilità di assumere droghe. Secondo uno studio, gli studenti dai 13 ai 15 anni che frequentano programmi di prevenzione della droga e dell'alcol hanno meno probabilità di sviluppare problemi di droga o alcol.
L'educazione alla droga può essere fornita anche attraverso campagne di sensibilizzazione pubblica, come la campagna FRANK del governo britannico e la "campagna mediatica" statunitense, che mira a sensibilizzare sul problema della droga.
Ricerche precedenti hanno dimostrato che un'educazione farmacologica efficace dovrebbe includere strategie di apprendimento coinvolgenti e interattive per stimolare il pensiero di ordine superiore e migliorare l'apprendimento. I programmi di educazione alla droga nelle scuole richiedono formazione professionale e supporto per migliorare le capacità del personale docente. Nel frattempo, uno studio del 2017 sull’educazione alla riduzione del danno per i giovani ha dimostrato che i programmi di riduzione del danno di successo devono incorporare approcci significativi che siano rilevanti per la vita quotidiana dei giovani.
I futuri programmi di educazione alla droga dovrebbero concentrarsi su come motivare i giovani a fare buone scelte di vita e rafforzare la loro sicurezza per resistere alla pressione dei coetanei.
Con l'evoluzione dell'ambiente sociale, anche i contenuti e i metodi dell'educazione alla droga devono tenere il passo con i tempi, per raggiungere davvero l'obiettivo di ridurre l'abuso di droga tra i giovani. Ciò significa che dobbiamo riesaminare l'attuale modello educativo sulla droga per trovare un percorso più efficace?