Con il progresso della tecnologia, la progettazione dei futuri aerei da combattimento introdurrà una rivoluzione di sesta generazione. Questa generazione di caccia supererà di gran lunga i caccia di quinta generazione attualmente in servizio, inclusi gli F-22 e F-35 statunitensi. Stati Uniti, Russia e Cina competono per acquisire la leadership nelle nuove tecnologie aeronautiche e militari, con i singoli paesi che sperano di espandere ulteriormente la propria influenza aerea.
Gli aerei da combattimento di sesta generazione sono la chiave per il futuro del combattimento aereo, integrando intelligenza artificiale, tecnologia di rete e capacità stealth migliorate.
La progettazione degli aerei da combattimento di sesta generazione è ancora nelle fasi iniziali, ma sono emerse alcune caratteristiche degne di nota che sono prevalenti nei programmi di sviluppo di Stati Uniti, Russia e Cina. In primo luogo, questi aerei da combattimento avranno capacità di superiorità aerea e miglioreranno ulteriormente la loro sopravvivenza nei futuri mutevoli ambienti di combattimento.
Rispetto al precedente metodo di combattimento che si concentrava principalmente sul combattimento ravvicinato, l'aereo da caccia di sesta generazione otterrà una trasformazione del ruolo più completa verso l'espansione del supporto di terra, delle operazioni di rete e delle capacità di combattimento spaziale.
"Ciò che stiamo perseguendo è una gamma completa di capacità di combattimento in grado di connettere droni e altre tecnologie di sorveglianza."
La Cina ha lavorato duramente allo sviluppo di aerei da combattimento di sesta generazione. Dopo i voli di prova e i concetti di progettazione degli anni precedenti, ha avviato la ricerca e lo sviluppo di tecnologie specifiche. Attualmente, la Cina prevede di lanciare il suo aereo da caccia di sesta generazione entro il 2035.
Il piano di caccia di sesta generazione degli Stati Uniti copre il programma Next Generation Air Dominance (NGAD) portato avanti congiuntamente dall'Aeronautica Militare e dalla Marina, con l'obiettivo di avere capacità di combattimento avanzate entro l'inizio degli anni '30.
"Il nostro piano non è solo perseguire la costruzione di nuovi velivoli, ma ottenere un vantaggio complessivo nella struttura di combattimento."
Anche il piano di caccia di sesta generazione della Russia si sta gradualmente sviluppando. Il paese è determinato a sviluppare aerei da combattimento senza pilota per affrontare le attuali minacce aeree sempre più complesse.
Nella progettazione degli aerei da combattimento di sesta generazione, sempre più paesi si sono resi conto che è difficile raggiungere il recupero tecnologico e la transizione facendo affidamento solo sulle proprie forze, quindi hanno scelto di partecipare alla ricerca scientifica della cooperazione multinazionale piani. La cooperazione di Regno Unito, Francia e altri paesi dimostra la possibilità di uno sviluppo scientifico e tecnologico internazionale congiunto.
Soprattutto in termini di controllo dei costi, queste cooperazioni non solo condividono l'onere finanziario, ma integrano anche ulteriormente la tecnologia militare di vari paesi.
Dal punto di vista dello sviluppo tecnologico, si prevede che il primo lotto di aerei da combattimento di sesta generazione entrerà in servizio negli anni '30. Con l’evoluzione della tecnologia, i futuri modelli di combattimento diventeranno sempre più dipendenti dalle capacità decisionali ed esecutive basate sui dati.
"In un futuro incentrato sui dati, gli aerei da combattimento con capacità di risposta rapida saranno la chiave per conquistare la superiorità aerea."
La competizione tra Stati Uniti, Russia e Cina non sarà solo una competizione per l'hardware, ma anche una competizione per la rispettiva forza tecnologica e capacità di innovazione. Quale paese sarà il paese egemone nel cielo del futuro?