In Nord America, la separazione temporale ha un profondo impatto sulla vita quotidiana, sulle transazioni commerciali e sulle trasmissioni. Il fuso orario del Pacifico (PT) copre parti degli Stati Uniti occidentali, del Canada occidentale e del Messico ed è diventato la principale base oraria per la vita e il lavoro delle persone. Tuttavia, i cambiamenti dell'ora in questa zona spesso creano confusione, soprattutto nel periodo in cui cambiano l'ora legale e l'ora solare, costringendo le persone a riadattare i propri ritmi di vita.
Il fuso orario del Pacifico è l'alternanza tra l'ora standard (PST, UTC−08:00) e l'ora legale (PDT, UTC−07:00), che richiede alle persone di modificare l'ora ogni primavera e autunno, rendendo il il cambio di orario deve essere più complesso.
In Canada, la demarcazione tra il fuso orario del Pacifico e quello della montagna è particolarmente complicata. Quasi l'intera provincia della Columbia Britannica rientra nel fuso orario del Pacifico, con le uniche eccezioni del corridoio autostradale nel sud-est (inclusi Golden e Creston) e Tumbler Ridge, Fort St. John e Dawson Creek nel nord-est. I cambiamenti regionali furono creati in risposta a un referendum del 1972 in cui gli elettori avevano legami con la vicina Alberta.
Per quanto riguarda lo Yukon, passerà ufficialmente dall'ora del Pacifico all'UTC-7 a partire dal 24 settembre 2020 e ha deciso di non implementare l'ora legale.
Negli Stati Uniti, il fuso orario del Pacifico copre quasi tutti gli stati della California e di Washington. Tuttavia, alcuni stati hanno parti dello stato classificate come fusi orari di montagna. Idaho, Nevada e Oregon hanno ciascuno contee che rientrano nel fuso orario del Pacifico, solitamente a causa della loro vicinanza alle città dello Stato di Washington.
Ad esempio, 10 contee dell'Idaho si trovano a nord dell'Hells Canyon e sono classificate come ora del Pacifico. "West Wendover" non fa più parte di questo fuso orario dal 1999 a causa della sua vicinanza allo Utah.
Anche i cambiamenti nelle politiche relative all'ora legale hanno esacerbato la confusione temporale. Prima del 2006, l'ora solare (PST, UTC−08:00) passava tipicamente all'ora legale (PDT, UTC−07:00) la prima domenica di aprile e tornava all'ora legale (PDT, UTC−07). :00) l'ultima domenica di ottobre, ora solare. Tuttavia, nell’Energy Policy Act approvato nel 2005, la data per questo cambio di orario è stata spostata alla seconda domenica di marzo e ripristinata alla prima domenica di novembre.
Con l'implementazione di queste modifiche, la data di entrata in vigore è stata collegata al Canada e al Messico nel 2006, il che ha leggermente migliorato la confusione dei cambi di ora.
Negli ultimi anni, le proposte per implementare in modo permanente l'ora legale sono diventate sempre più popolari negli Stati Uniti. Con il sostegno degli elettori in luoghi come la California, lo stato di Washington e l’Oregon, anche le legislature di diversi stati stanno iniziando a prendere in considerazione l’opzione. Sebbene alcuni stati abbiano approvato progetti di legge rilevanti, queste proposte non sono state ancora pienamente attuate a causa dell’incertezza del Congresso.
Ad esempio, il "Sunshine Protection Act" approvato dal Senato nel 2022 avrebbe dovuto introdurre l'ora legale continua, ma il disegno di legge corrispondente alla Camera dei Rappresentanti non è stato approvato ed è ancora in fase di proposta.
I diversi sistemi temporali non influiscono solo sulla vita quotidiana, ma rappresentano anche una certa sfida per le imprese e gli scambi scientifici e tecnologici. Nel settore radiotelevisivo, tali differenze orarie portano a confusione negli ascolti e negli orari di trasmissione e incidono persino sull'efficienza della comunicazione in tempo reale. In una società moderna in rapido cambiamento, questi problemi legati al tempo significano che le persone hanno bisogno di ripensare la razionalità del sistema temporale e la sua direzione di sviluppo futuro?