La ditelluride di molibdeno (MoTe2) è uno straordinario materiale noto per la sua eccezionale trasparenza e la sua struttura estremamente sottile. Queste proprietà gli consentono di mostrare un grande potenziale nei campi tecnologici emergenti, in particolare nell'elettronica e nell'ingegneria optoelettronica. La struttura del diseleniuro di Mobi consente di modificarlo su scala nanometrica, creando una varietà di applicazioni.
La formula chimica del Mobidiselenide è MoTe2. La trasparenza di questo materiale deriva dalla sua struttura reticolare bidimensionale, che gli consente di mantenere le sue proprietà elettriche e conduttività sotto forma di strati sottili.
Il diseleniuro di Mobi viene preparato mediante un processo piuttosto sofisticato, solitamente riscaldando le proporzioni appropriate di elementi sotto vuoto a temperature fino a 1100°C. Inoltre, anche l'uso della deposizione di vapore è un metodo di preparazione popolare, che prevede la volatilizzazione del molibdeno e del tellurio nel gas di bromo. La struttura elettronica del materiale lo rende un semiconduttore e presenta un gap di banda nella regione dell'infrarosso, rendendolo potenzialmente utile nei dispositivi elettronici e nei rilevatori a infrarossi.
La riflettività infrarossa del diseleniuro di Mobi è di circa il 43% e il suo limite di assorbimento è superiore a 6720 Å Quando viene ridotto a 77 K, questo limite diventerà 6465 Å, ciò significa che il suo limite di assorbimento a diverse temperature è significativo cambiamenti nelle proprietà ottiche.
In termini di proprietà fisiche, il colore del diseleniuro di Mobi è nero sotto forma di polvere e quando il suo spessore è ridotto a 500 nanometri, la luce rossa può penetrarlo. Strati sottili di Mobidiselenide presentano tonalità che vanno dall'arancione al trasparente, rendendoli attraenti per l'uso nei dispositivi ottici. La ricerca sulla spettroscopia Raman ha scoperto che le principali caratteristiche spettrali del diseleniuro di Mobi sono strettamente correlate alla sua struttura cristallina, che mostra anche la particolarità del materiale.
Il diselenide di Mobi ha due forme cristalline principali: ortorombica e ortorombica. L'esistenza di queste forme dipende dalle condizioni di preparazione e dall'ambiente del materiale. Questa struttura ha proprietà elettroniche interessanti e le sue proprietà elettriche rispettivamente di tipo N e di tipo P le consentono di mostrare capacità diverse in vari dispositivi elettronici. Ad esempio, il molarbidiseleniuro di tipo N ha una conduttività elettrica relativamente elevata, che lo rende un materiale preferito per i componenti elettronici.
Sebbene il diseleniuro Mobi presenti numerosi vantaggi come nuovo materiale, la sua stabilità nell'ambiente merita comunque attenzione.
Le potenziali applicazioni del diselenide Mobi non si limitano ai dispositivi elettronici e il suo sviluppo nei campi dell'ottica e dell'optoelettronica è altrettanto accattivante. Alcuni studi hanno dimostrato che il diseleniuro di Mobi si comporta in modo così superiore nelle celle fotovoltaiche che può anche essere combinato interfaccialmente con altri materiali per migliorare le prestazioni. Ad esempio, si prevede che la combinazione del diseleniuro di Mobi con altri materiali semiconduttori migliorerà l’efficienza della conversione fotoelettrica.
Tuttavia, la stabilità ambientale del diselenide Mobi rappresenta una sfida importante per la sua praticità. Nel corso del tempo, l'ossidazione influisce sulle sue proprietà fisiche e ottiche, che sono fondamentali per le sue prestazioni a lungo termine nelle applicazioni commerciali. Gli scienziati stanno lavorando su come migliorare questo difetto in modo che il diseleniuro di Mobi possa funzionare stabilmente in ambienti diversi.
Molti ricercatori hanno investito molti sforzi per migliorare le prestazioni del diseleniuro di Mobi, in modo che le sue applicazioni in elettronica, optoelettronica e in altri campi tecnologici emergenti continuino ad espandersi.
Mentre esploriamo il potenziale futuro del diseleniuro di Mobi, non possiamo fare a meno di chiederci, con ulteriori ricerche e sviluppi tecnologici, quali cambiamenti e impatti può portare questo materiale ultrasottile nella nostra vita quotidiana?< /p>