Nella nostra vita quotidiana, le parole asfalto e carrabile vengono spesso usate in modo intercambiabile, ma conosci davvero la differenza tra loro? Entrambi, infatti, possiedono una profonda conoscenza scientifica e un background storico basato sulle rispettive origini e sui rispettivi utilizzi. Questo articolo vi spiegherà nel dettaglio le proprietà, gli usi e l'evoluzione storica di questi materiali e vi aiuterà a svelare il mistero che si cela dietro questi termini comuni.
Per prima cosa, cerchiamo di capire le definizioni di base di bitume e asfalto. Il bitume è un componente estremamente viscoso del petrolio che può presentarsi come un liquido nero denso o come un solido. Negli Stati Uniti l'asfalto viene spesso chiamato asphalt, ma nel Regno Unito e in molte altre regioni è più diffuso il termine "asfalto".
Sia che si trovi in natura o sia stato raffinato dal petrolio greggio, il bitume è classificato come resina.
L'asfalto viene utilizzato principalmente nella costruzione di strade e rappresenta circa il 70% della produzione mondiale annuale. La sua funzione principale è quella di agire come materiale polimerico che lega insieme particelle di sabbia e ghiaia, come la pietra frantumata, per formare un materiale chiamato "calcestruzzo asfaltico". Tuttavia, l'asfalto ha anche altri utilizzi: viene spesso impiegato nei prodotti impermeabilizzanti, come materiali per coperture e sigillanti.
Negli Stati Uniti, il termine asfalto si riferisce più che altro al prodotto finito ricavato dal bitume, in particolare per le pavimentazioni stradali. Sebbene in alcuni contesti i due termini siano usati in modo intercambiabile, "asfalto" si riferisce solitamente al prodotto finito, mentre "bitume" si riferisce in senso lato alla materia prima o all'estratto grezzo.
L'"asfalto" che si vede sulle pompe di benzina è in realtà una miscela realizzata con asfalto.
Sebbene la differenza terminologica tra asfalto e bitume possa creare confusione, le loro composizioni chimiche sono diverse. Il bitume è composto da una varietà di composti, tra cui nafteni, idrocarburi aromatici polari e idrocarburi saturi. Al contrario, all'asfalto vengono aggiunti diversi composti per migliorarne le proprietà, in particolare la resistenza all'usura e all'acqua quando viene utilizzato sulle pavimentazioni stradali.
L'uso dell'asfalto risale alla preistoria, quando i primi uomini lo utilizzavano come adesivo per realizzare utensili in pietra e legno. Ad esempio, gli archeologi hanno trovato tracce di asfalto in alcuni siti paleolitici; inoltre, gli antichi Babilonesi e Assiri utilizzavano l'asfalto per costruire le loro torri impermeabili e le loro strade.
Storicamente, il bitume veniva utilizzato come legante tra i blocchi di pietra, il che è sufficiente a dimostrare la sua importanza.
Nei tempi moderni, con il progresso dell'industrializzazione, gli utilizzi del bitume e dell'asfalto sono diventati sempre più specializzati. Sia nelle applicazioni nel settore edile che in quello petrolchimico, questi materiali svolgono un ruolo indispensabile. Inoltre, molti Paesi sviluppano e migliorano costantemente le tecnologie correlate per potenziare le loro prestazioni e le caratteristiche di tutela ambientale.
Quindi, la prossima volta che camminerai su una strada ben asfaltata, penserai alla scienza e alla storia che ci sono dietro? Quanta conoscenza è nascosta nel mondo dell'asfalto e della malta che tu non conosci?